Il segreto del D-Day

La verità sulle spie che ingannarono Hitler

,

• Editore: Mondadori
• Anno: 2014
• ISBN:
  9788852051166
• Argomento: Historia
• Categoria: Historia del mundo

6 giugno 1944, D-Day. Il giorno che ha segnato le sorti della Seconda guerra mondiale e dell'Occidente intero. Un'immane operazione bellica. Dietro la quale c'è stata una prodigiosa azione di intelligence. O, meglio, di inganni. Al centro di tutta l'operazione, nome in codice «Fortitude», c'era il sistema «Double Cross», volto a trasformare le spie dei tedeschi in doppiogiochisti e a creare una squadra di agenti che, con coraggio e spregiudicatezza, è riuscita a convincere i nazisti che l'attacco alleato avrebbe avuto luogo a Calais e in Norvegia. I loro nomi in codice erano Bronx, Brutus, Treasure, Trycicle e Garbo. Un gruppo bizzarro quanto efficace, composto da una seducente peruviana bisessuale, un pilota mingherlino, una volubile francese, un playboy serbo e un allevatore di polli spagnolo. Non hanno combattuto sulle spiagge di Omaha, ma hanno salvato ugualmente migliaia di vite umane. Questa, raccontata per la prima volta, è la loro storia, che svela i retroscena della più grandiosa azione di depistaggio mai tentata. Ben Macintyre, con il suo stile narrativo accattivante e con rigoroso rispetto della documentazione storica, riesce a far rivivere sulla pagina non le tecniche e le strategie, ma gli uomini e le donne. Quegli uomini e quelle donne che hanno cambiato il corso della Storia.

Note

Abbreviazioni

Per le citazioni dei documenti conservati ai National Archives (TNA), si sono usate le seguenti abbreviazioni:

KV	Security Service
CAB	Cabinet Office
FO	Foreign Office

Prefazione

¹ Field Marshal Lord Alan Brooke, War Diaries 1939-1945, Weidenfeld & Nicolson, London 2001, p. 554.

² Quarto incontro Eureka, 30 novembre 1943, citato in Thaddeus Holt, The Deceivers: Allied Military Deception in the Second World War, Scribner, London 2004, p. 505.

³ Ibid.

⁴ J.C. Masterman, Il doppio gioco della spia, traduzione di Bruno Oddera, Rizzoli, Milano 1973, p. 165.

⁵ Direttiva del Führer n. 51, 3 novembre 1943, citata in Joshua Levine, Operation Fortitude: The Story of the Spy Operation that Saved D-Day, Collins, London 2011, p. 199.

I. Nuove reclute

¹ Dusko Popov, Spia contro spia, prefazione di Ewen Montagu, traduzione di Carla Chiaffrino, Bompiani, Milano 1974, p. 18.

² KV 2/846.

³ Ibid.

⁴ Ibid.

⁵ Dusko Popov, Spia contro spia, cit.,...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Il segreto del D-Day
• Prefazione
• I. Nuove reclute
• II. Proprio un bel mistero
• III. Roman e la Gatta
• IV. «Coat trailing»
• V. Il Club
• VI. Entra in scena Garbo
• VII. Popov si dà alle spese pazze
• VIII. La Grande Partita
• IX. Lo stormo
• X. Agenti veri, agenti finti, agenti doppi
• XI. Coccarda
• XII. Trovato un «Tesoro»
• XIII. Il «walk-in»
• XIV. Tempo di «Fortitude»
• XV. Il «becchime» si fa più sostanzioso
• XVI. Artist dipinge un quadro
• XVII. Il sosia di Monty
• XVIII. La doppia linea
• XIX. Il nuovo amico di Jebsen
• XX. «Non sto forse sempre attento?»
• XXI. Operazione Dora
• XXII. Ospite della Gestapo
• XXIII. Bronx ha mal di denti
• XXIV. L’avvertimento di Garbo
• XXV. Il secondo inning
• Epilogo
• Note
• Bibliografia
• Ringraziamenti
• INSERTO FOTOGRAFICO
• Copyright