I dieci errori di Napoleone

Sconfitte, cadute e illusioni dell'uomo che voleva cambiare la storia

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• Editore: Mondadori
• Anno: 2012
• ISBN:
  9788852023903
• Argomento: Storia
• Categoria: Storia militare e marittima

"La storia ha una sua natura sfuggente ed elusiva, tende a non dichiarare le proprie leggi. Individuare i momenti nei quali Napoleone avrebbe potuto indirizzare in modo diverso la sua avventura, incanalandola verso un esito migliore, rischia di risultare arbitrario. Ma il tentativo non è inutile in vista della comprensione politica e umana di una delle vicende più affascinanti della storia moderna."
Sergio Valzania ci invita a questo "azzardo storico" isolando dieci errori (ma il numero è evidentemente arbitrario e pretestuoso) commessi da Napoleone a partire dalla ripresa della guerra contro l'Inghilterra nel 1804, iniziale e rovinoso sbaglio della carriera politica e diplomatica dell'imperatore, fino alla battaglia di Waterloo, che mette la parola fine all'avventura bonapartista con una disfatta senza eguali. Napoleone fu sempre innanzitutto un militare: l'aver appreso alla perfezione il proprio mestiere, essere un valoroso soldato, gli procurò le maggiori soddisfazioni, ma lo portò anche a scegliere sempre le vie della guerra a scapito di una più promettente politica diplomatica. Le sue capacità di tattico sono fuori discussione: a determinare la sua sconfitta fu piuttosto l'incapacità di comprendere i fenomeni della geopolitica e della grande strategia, i rapporti di forza sottostanti ai conflitti maggiori, le tensioni prodotte "dalle impalpabili volontà dei popoli" che non la forza militare di un avversario più capace di lui sul suo terreno d'elezione.
Vissuto a ridosso di una cesura storica decisiva, Napoleone si lasciò tentare da progetti e ambizioni eterogenee: da una parte l'inserimento personale e familiare nel sistema delle dinastie monarchiche europee, dall'altra le nuove istanze egualitarie portate dalla rivoluzione francese. Se fosse stato in grado di scegliere fra questi progetti inconciliabili probabilmente il suo destino sarebbe stato diverso. D'altronde senza gli sbagli e le cadute la sua figura non avrebbe esercitato sui posteri lo stesso fascino, e il mito di Napoleone, basato sull'idea dell'eroe in lotta contro forze superiori, non sarebbe così grande e vivo.

CRONOLOGIA NAPOLEONICA

15 agosto 1769 Nascita di Napoleone

1° gennaio 1779 Giuseppe e Napoleone entrano al collegio di Autun

15 maggio 1779 Napoleone entra al collegio militare di Brienne-le-Château

30 ottobre 1784 Napoleone arriva a Parigi per entrare all’École Militaire dove si specializza come artigliere

28 ottobre 1784 Napoleone lascia l’École Militaire, classificato quarantaduesimo del corso

10 agosto 1792 Napoleone assiste a Parigi alla presa del Palazzo delle Tuileries

notte fra il 27 e il 28 agosto 1793 Scoppia la rivolta di Tolone

16 settembre 1793 Il capitano Buonaparte incontra il deputato Antoine Saliceti che gli assegna il comando dell’artiglieria d’assedio di Tolone, dopo che è stato gravemente ferito il titolare dell’incarico capitano Dommartin

18 ottobre 1793 Napoleone promosso maggiore (chef de bataillon)

18 dicembre 1793 Lord Hood, comandante della squadra inglese inviata a sostegno di Tolone, decide di evacuare il porto, la mattina del giorno successivo la città cade in mano ai rivoluzionari

22 dicembre 1793 I députés-en-mission promuovono Napoleone generale di brigata, il 16 febbraio il grado gli viene confermato dal comitato di Salute pubblica

gennaio 1794 Napoleone viene nominato ispettore dell’artiglieria nell’Armata d’Italia

27 luglio 1794 Colpo di Stato di Termidoro (9, anno II), caduta di Robespierre

9 agosto 1794 Napoleone viene arrestato. Dopo due settimane viene liberato

18 agosto 1795 Napoleone è assegnato al Bureau topographique del ministero della Guerra diretto da Carnot

15 settembre 1795 Il comitato di Salute pubblica radia Napoleone dall’elenco dei generali in servizio

5 ottobre 1795 Napoleone partecipa come assistente tecnico di Barras alla repressione dell’assalto monarchico contro la Convenzione

10 ottobre 1795 Napoleone è nominato comandante in seconda dell’Armata dell’Interno

15 ottobre 1795 Primo incontro di Napoleone con Giuseppina di Beauharnais

16 ottobre 1795 Napoleone è nominato generale di divisione

26 ottobre 1795 Napoleone è nominato comandante in capo dell’Armata dell’Interno

2 marzo 1796 Napoleone è nominato comandante dell’Armata d’Italia, una settimana dopo sposa Giuseppina

27 marzo 1796 Napoleone passa in rivista l’Armata d’Italia

12 aprile 1796 Vittoria di Montenotte

21 aprile 1796 Vittoria di Mondovì

28 aprile 1796 Armistizio di Cherasco con il Piemonte

10 maggio 1796 Vittoria di Lodi

15 maggio 1796 Ingresso di Napoleone a Milano

5 agosto 1796 Vittoria di Castiglione

8 settembre 1796 Vittoria di Bassano

17 novembre 1796 Vittoria di Arcole

14-15 gennaio 1797 Vittoria di Rivoli

2 febbraio 1797 Capitolazione di Mantova

17 aprile 1797 Armistizio di Leoben

17 ottobre 1797 Pace di Campoformio

19 maggio 1798 Napoleone si imbarca per la campagna d’Egitto

12 giugno 1798 Conquista di Malta

1-3 luglio 1798 Sbarco ad Alessandria del corpo di spedizione francese in Egitto

21 luglio 1798 Vittoria delle piramidi

24 luglio 1798 Ingresso di Napoleone al Cairo

1° agosto 1798 Nelson distrugge la flotta francese del Mediterraneo ad Abukir

7 marzo 1799 Conquista di Giaffa. Massacro dei 3000 turchi catturati nella cittadella insieme ad altri 1400 fatti prigionieri nei giorni precedenti

16 aprile 1799 Vittoria del Monte Tabor

19 marzo 1799 Inizia l’assedio di San Giovanni d’Acri

10 maggio 1799 Napoleone rinuncia all’assedio di San Giovanni d’Acri

25 luglio 1799 Vittoria di Abukir contro le forze ottomane

22 agosto 1799 Napoleone parte dall’Egitto per la Francia

9 ottobre 1799 Napoleone sbarca in Francia a Fréjus

9 e 10 novembre 1799 Colpo di Stato di Brumaio (18, anno VIII). Napoleone diviene primo console

19 febbraio 1800 Napoleone si trasferisce alle Tuileries

15 maggio 1800 Inizia l’attraversamento delle Alpi

20 maggio 1800 Napoleone attraversa il Gran San Bernardo

2 giugno 1800 Napoleone fa il suo ingresso a Milano. Capitolazione di Massena a Genova

14 giugno 1800 Vittoria di Marengo

3 dicembre 1800 Moreau sconfigge gli austriaci a Hohenlinden

9 febbraio 1801 Firma della pace di Lunéville

2 settembre 1801 Capitolazione di Menou ad Alessandria. Le forze francesi possono rimpatriare, l’ultimo soldato lascia l’Egitto il 15 settembre

1° ottobre 1801 Firmati i preliminari in vista della pace di Amiens

25 marzo 1802 Stipula della pace di Amiens

2 agosto 1802 Napoleone diviene console a vita

10 maggio 1803 Ultimatum inglese alla Francia

16 maggio 1803 L’Inghilterra dichiara guerra alla Francia

21 marzo 1804 Esecuzione del duca di Enghien

18 maggio 1804 Napoleone proclamato imperatore dal Senato

19 maggio 1804 Nomina dei primi 18 marescialli dell’Impero

2 dicembre 1804 Incoronazione di Napoleone imperatore dei francesi

17 marzo 1805 Napoleone è proclamato re d’Italia

aprile 1805 Convenzione di Pietroburgo, viene stipulata un’alleanza anglo-russa in funzione antifrancese

25 agosto 1805 Napoleone decide di abbandonare Boulogne

26 agosto 1805 Lo stato maggiore emana gli ordini che mettono in movimento l’esercito francese

3 settembre 1805 Napoleone ...

Indice dei contenuti

• Copertina
• I dieci errori di Napoleone
• Introduzione
• I. Waterloo
• II. La pace sfugge di mano
• III. Dieci anni di impero
• IV. Trafalgar: il volto oscuro di Austerlitz
• V. La perdita dell’iniziativa strategica
• VI. L’errore spagnolo
• VII. Una moglie austriaca
• VIII. La guerra contro la Russia
• IX. L’inutile vittoria della Moskova
• X. 35 giorni a Mosca
• XI. Un armistizio senza pace
• XII. La vittoria fugge
• XIII. Perdere l’ultima occasione
• XIV. Ancora Waterloo
• Nota bibliografica
• Cronologia napoleonica
• Indice dei nomi
• Dello stesso autore
• Copyright