Il duce e le donne

Avventure e passioni extraconiugali di Mussolini

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• Editore: Mondadori
• Anno: 2013
• ISBN:
  9788852042300
• Argomento: Historia
• Categoria: Historia del mundo

Da sempre motivo di profonda curiosità, gli amori di Mussolini sono stati sinora ricostruiti essenzialmente su fonti di seconda mano, spesso riciclando aneddoti ormai risaputi.
Mimmo Franzinelli, grande conoscitore degli archivi storici italiani e stranieri, recupera dagli archivi di Stato e da fondi privati materiali e testimonianze finora inediti - i rapporti di polizia sulle donne del «Capo», le testimonianze di Claretta Petacci, le memorie dei collaboratori del duce, in particolare dell'autista Ercole Boratto - che consentono di ricostruire in chiave meno romanzata non solo le molteplici relazioni sentimentali di Mussolini, ma anche le sue piccole e grandi vanità, il suo bisogno di disporre contemporaneamente di più partner, la sua brama di possesso e il demone della gelosia che lo tormentava.
Divenuto duce del fascismo, ai rapporti (predatori) di cameratismo degli anni giovanili Mussolini preferisce relazioni centrate sulla sua assoluta supremazia e sulla subalternità delle partner: vive la propria sessualità come l'altra faccia della politica, convinto che la donna, come la folla, ami essere posseduta e dominata. Abituato a cogliere il piacere al volo, dove e come capita, s'accoppia fuggevolmente con cameriere e precettrici, con borghesi e con nobili, senza preconcetti di rango o di cultura: dalla francese Magda de Fontanges (sospettata di spionaggio e allontanata dall'Italia) all'influentissima Giulia Alliata di Montereale, principessa di Gangi; da Margherita Sarfatti a Maria José di Savoia (che gli si offrì nuda e che lui non seppe soddisfare). Alcune di queste storie nascondono risvolti drammatici, come nel caso della trentina Ida Dalser, che gli darà un figlio e che finirà rinchiusa in manicomio, o di Bianca Ceccato, sua segretaria al «Popolo d'Italia», costretta col ricatto a piegarsi alle sue richieste e poi fatta abortire.
Senza cedere a facili scandalismi, Il duce e le donne ricostruisce un segmento di vita italiana della prima metà del Novecento e offre un ritratto a tutto tondo dell'uomo che per un ventennio ha dominato l'Italia, individuando snodi emblematici tra dimensione personale e comportamenti pubblici.

NOTE

I. Ida e Benittino

¹ Il segreto di Mussolini, di Fabrizio Laurenti e Gianfranco Norelli, in onda il 14 gennaio 2005 su RAI 3 (per il programma di Gianni Minoli «La Grande Storia»), con un’audience di circa quattro milioni.

² Renzo De Felice attinse notizie e documenti sul «caso Dalser» (tra l’altro, contattò Giacomo Minella) ma poi non utilizzò queste informazioni, rinunciando pertanto alla conoscenza di un importante aspetto di Mussolini (debbo questa informazione alla cortesia di Marco Zeni, autore dell’imprescindibile monografia La moglie di Mussolini, Trento, Edizioni Effe e Erre, 2005).

³ Trascrizione in Zeni, La moglie di Mussolini, cit., pp. 72-73. Marco Zeni ha ottenuto dai discendenti di Ida Dalser e dalla famiglia Paolazzi una preziosa documentazione, oggi inaccessibile data la scomparsa delle persone contattate a suo tempo dal biografo della Dalser.

⁴ Riproduzione fotografica nell’inserto fuori testo di Zeni, La moglie di Mussolini, cit.

⁵ Mussolini a Ida Dalser, senza data. Trascrizione in Alfredo Pieroni, Il figlio segreto del duce, Milano, Garzanti, 2006, p. 21. Alla fine degli anni Quaranta il giornalista trentino Alfredo Pieroni (1923-2011), impegnato in una ricerca sulla Dalser per «La Settimana Incom», ottenne dagli eredi numerosi autografi, tra i quali questa e altre lettere di seguito trascritte. Il suo libro è importante essenzialmente per la trascrizione di autografi oramai irreperibili (li affidò a un amico che non glieli restituì), e in questo senso – come fonte documentaria – lo si è qui utilizzato, mentre risulta inaffidabile sul versante storico: basti considerare che, a proposito della morte di Ida, avvenuta nel 1937, scrive che a informarne Mussolini fu suo fratello Arnaldo (defunto da sei anni).

⁶ Mussolini a Ida Dalser, senza data. Trascrizione in Pieroni, Il figlio segreto del duce, cit., p. 21.

⁷ Punto 3 della relazione della Commissione d’inchiesta sul caso Mussolini, pubblicata sull’«Avanti!» del 27 febbraio 1915.

⁸ Riproduzione fotografica nell’inserto f.t. di Zeni, La moglie di Mussolini, cit.

⁹ Mussolini a Ida Dalser, inverno 1914-15. Trascrizione in Zeni, La moglie di Mussolini, cit., p. 73.

¹⁰ Benito Mussolini, Per la libertà dei popoli, per l’avvenire dell’Italia, in «Il Popolo d’Italia», 17 dicembre 1914 (poi in Opera Omnia di Benito Mussolini, vol. VII, Dalla fondazione del «Popolo d’Italia» all’intervento, Firenze, La Fenice, 1951, pp. 76-81).

¹¹ Testimonianza di «Aurora», una donna milanese che aveva conosciuto Ida nel 1915: Scrive un’amica della Dalser, in «La Settimana Incom», 11 febbraio 1950.

¹² Il prefetto di Milano alla Direzione generale della PS, 16 aprile 1916. ACS, MI, DGPS, cat. A 1 1935, b. 18, fasc. Dalser Ida Irene.

¹³ Raccolta Sentenze civili del Tribunale di Milano, Anno 1916, n. 3154 (in Enrico Veronesi, Il giovane Mussolini 1900-1919, Milano, Book Time, 2008, pp. 160-61).

¹⁴ Edvige Mussolini, Mio fratello Benito, Firenze, La Fenice, 1957, p. 65.

¹⁵ Dalser ad Albertini, 16 gennaio 1916, trascrizione della missiva in «Mussolini ha deciso di internarmi col piccino». Lettere di Ida Dalser a Luigi Albertini 1916-1925, a cura di Lorenzo Benadusi, Milano, Fondazione Corriere della Sera, 2010, p. 61. L’impeccabile edizione dell’epistolario è corredata da un utile apparato critico.

¹⁶ Trascrizione in Luciana Frassati, Un uomo, un giornale. Alfredo Frassati, vol. II, parte I, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1979, p. 81.

¹⁷ Corvetto a Frassati, senza data (inizio agosto 1916). In Frassati, Un uomo, un giornale, cit., p. 82.

¹⁸ Trascrizione integrale della dichiarazione in Frassati, Un uomo, un giornale, cit., pp. 82-83.

¹⁹ «Elvira» al senatore Frassati, senza data (gennaio 1917), in Frassati, Un uomo, un giornale, cit., pp. 476-77.

²⁰ Bicci a Frassati, Milano, 31 gennaio 1917, in Frassati, Un uomo, un giornale, cit., p. 84.

²¹ Bicci a Frassati, Milano, 20 febbraio 1917, in Frassati, Un uomo, un giornale, cit., p. 85.

²² Giuseppe De Falco, Il Duce, «Il Popolo d’Italia», 26 febbraio 1917.

²³ Dalser ad Albertini, 26 maggio 1917, in «Mussolini ha deciso di internarmi col piccino», cit., pp. 78-79.

²⁴ Renzo De Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino, Einaudi, 1965, p. 276.

²⁵ Giorgio Pini e...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Il duce e le donne
• Dello stesso autore
• Introduzione
• I. Ida e Benittino
• II. Profili femminili
• III. Giulia, squadrista e agraria
• IV. Magda, «maga del pianoforte»
• V. Margherita, Benito e Fiammetta
• VI. Alice, amante e madre
• VII. Maria José, aristocratica seduttrice
• VIII. Clara, Ben e Myriam
• Sigle
• Note
• Copyright