- 384 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
I «partigia» erano - secondo un modo di dire piemontese - i combattenti della Resistenza spregiudicati nell'uso nelle armi: decisi, e svelti di mano. A loro Primo Levi ha intitolato una poesia del 1981.
Narratore formidabile, Levi ha steso però un velo di silenzio sulle settimane da lui trascorse come ribelle nella valle d'Aosta dell'autunno 1943, prima della cattura e della deportazione ad Auschwitz. Non ha alluso che di sfuggita a un «segreto brutto».
Scavando in questo segreto, e allargando lo sguardo dalla valle d'Aosta all'Italia del Nord-Ovest, Sergio Luzzatto racconta - attraverso una storia della Resistenza - la storia della Resistenza. Il dilemma della scelta, quale si pose dopo l'8 settembre ai giovani di una nazione allo sbando. L'amalgama di passioni e di ragioni dei refrattari all'ordine nazifascista. Il problema della legittimità e della moralità della violenza.
Luzzatto restituisce figure vere, non santini della Resistenza o mostri di Salò. Eppure i protagonisti di Partigia si rivelano essi stessi, a loro modo, figure esemplari. E personaggi memorabili. Così un partigiano come Mario Pelizzari, l'«Alimiro » che da Ivrea combatté una personalissima sua guerra contro il male nazifascista. Così un collaborazionista come Edilio Cagni, la spia che tradì la banda di Levi prima di diventare, dopo la Liberazione, informatore degli americani.
Anche Primo Levi è qui figura vera, e diversa dal santino. Un Levi dolente, prima ancora che come testimone della Soluzione finale del problema ebraico, come testimone degli aspetti più scabrosi di una guerra civile.
Domande frequenti
Informazioni
NOTE
Elenco delle abbreviazioni
AAPT | Archivio privato di Aldo Piacenza, Torino |
ACB | Archivio comunale di Brusson |
ACDEC | Archivio della fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea, Milano |
ACPL | Archivio del Centro internazionale di studi Primo Levi, Torino |
ACSV | Archivio comunale di Saint-Vincent |
AFBT | Archivio privato della famiglia Bachi, Torino |
AFS | Archives fédérales suisses, Berna, Svizzera |
AFZT | Archivio privato della famiglia Zabaldano, Torino |
AISRAL | Archivio dell’Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria, Alessandria |
AISRT | Archivio dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana, Firenze |
AISRVdA | Archivio dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta, Aosta |
AISTORETO | Archivio dell’Istituto piemontese per la Storia della Resistenza e della società contemporanea, Torino |
ARAVdA | Archivio della Regione autonoma Valle d’Aosta, Aosta |
ASAt | Archivio di Stato, Asti |
ASMi | Archivio di Stato, Milano |
ASTo | Archivio di Stato, Torino |
ATA | Archivio del Tribunale di Aosta, Aosta |
NARA | National Archives and Record Administration, Washington, Stati Uniti d’America |
WLA | Wiener Library Archives, Londra, Regno Unito |
Partigia
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Partigia
- Personaggi principali
- PARTIGIA
- I. Inventare la Resistenza
- II. Partigiani un po’ banditi
- III. Alba di neve
- IV. «A voi la fiaccola»
- V. La giustizia e la vendetta
- VI. Espiazione
- VII. Un gioco delle parti
- VIII. Il vento del perdono
- IX. «E gliene chiede ragione»
- Se non allora, quando?
- Postfazione. Ritorno su Partigia
- Note
- Cronologia essenziale
- Ringraziamenti
- Inserto fotografico
- Copyright