La vita quotidiana a Berlino sotto Hitler
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La vita quotidiana a Berlino sotto Hitler

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La vita quotidiana a Berlino sotto Hitler

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Berlino, anno 1933: Von Hindenburg, Presidente del Reich, nomina Cancelliere Adolf Hitler. Un uomo temibile e dallo sguardo infuocato, in grado di cambiare la storia degli uomini con il solo potere della parola, e di promettere ai Berlinesi lavoro per tutti, ordine, una vita sana, le Olimpiadi e il recupero dei valori tradizionali che hanno reso e renderanno grande la Germania. In una città in cui tutto - uomini, pietre, case e piazze - è segnato dal marchio a fuoco del nazionalsocialismo. Ma il sottile vetro dell'illusione verrà presto infranto da una politica assoluta e totalitaria e da spietati intrighi politici che porteranno a guerra, bombardamenti, campi di sterminio, morte. In una Berlino irriconoscibile, una Metropolis in cui lavorano quattro milioni di schiavi immigrati dai vari paesi d'Europa, si intrecciano storie di uomini comuni, eroi silenziosi, famiglie che non riusciranno più a riunirsi e giovani che cadranno nell'oblio delle gelide lande russe. E nel 1945, fra le rovine ancora fumanti e i primi segni della fine del conflitto, una bimba chiederà al nonno: "Questo ha voluto la guerra?".

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Informazioni

Editore
BUR
Anno
2018
ISBN
9788858693520

Cronologia del dominio hitleriano in Germania e in Europa

1933
30 gennaio Paul von Hindenburg, presidente del Reich, nomina Cancelliere Adolf Hitler. Oltre che nazisti, il nuovo gabinetto comprende nazionalisti, indipendenti e cattolici. Von Papen è vicecancelliere.
27 febbraio Incendio del Reichstag.
28 febbraio Promulgazione delle «Leggi per la protezione del popolo e dello Stato»: soppressi i sette articoli della Costituzione che garantivano le libertà individuali e civili.
5 marzo Ultime elezioni democratiche in Germania: il partito nazionalsocialista è al di sotto del 45% dei voti.
15 marzo Joseph Paul Goebbels è nominato ministro della Propaganda.
21 marzo Legge sui pieni poteri: esautorato il Parlamento, ogni decisione spetta al governo.
31 marzo Scioglimento dei parlamenti regionali: i Länder sotto il diretto controllo di uomini del partito nazista.
1° aprile «Giornata del boicottaggio antiebraico».
7 aprile Una legge consente di riorganizzare la burocrazia escludendo i funzionari non graditi al «governo nazionale» o non di stirpe ariana. Istituzione della Geheime Staatspolizei, la Gestapo.
7-12 aprile Prime leggi discriminatorie che, oltre che dai pubblici uffici, escludono gli ebrei dalle professioni medica e legale.
maggio-giugno Scioglimento dei partiti e dei sindacati. Istituzione del Fronte tedesco del lavoro.
10 maggio A Berlino, di fronte all’università, circa ventimila libri di autori «antinazionali» vengono bruciati sotto lo sguardo compiaciuto di Goebbels.
giugno Baldur von Schirach è nominato capo della «Gioventù del Reich tedesco» (Hitlerjugend). Tutte le altre organizzazioni giovanili sono sciolte.
19 giugno Soppressione in Austria del partito nazionalsocialista.
20 luglio Concordato con il Vaticano.
22 settembre Istituzione della «Camera per la cultura del Reich» diretta da Goebbels. Negli ultimi mesi del 1933 sono già in funzione una cinquantina di campi di concentramento.
1934
24 aprile Istituzione del Tribunale del popolo (Volksgerichtshof) per i delitti di alto tradimento, cui si aggiungeranno altri illeciti penali. È la corte per giudicare gli oppositori.
14 giugno Primo incontro, a Venezia, di Hitler e Mussolini.
30 giu.-2 lug. «Notte dei lunghi coltelli»: su pressione della Reichswehr, di Göring e Himmler, Hitler fa assassinare Ernst Röhm, capo delle SA, e innumerevoli suoi seguaci. Eliminati anche Gregor Strasser e il generale Kurt von Schleicher, ex Cancelliere.
25 luglio Putsch nazionalsocialista in Austria. Assassinato il Cancelliere Engelbert Dollfuss. Mussolini schiera due divisioni al Brennero.
2 agosto Muore il presidente del Reich Paul von Hindenburg. Hitler si era proclamato presidente il giorno prima. Il Führerprinzip domina ogni aspetto della vita nazionale. Hjalmar Schacht, presidente della Reichsbank, diviene ministro dell’Economia.
1935
2 gennaio Wilhelm Canaris diviene capo dell’Abwehr, il servizio d’informazioni della Wehrmacht.
13 gennaio Plebiscito nella Saar e ritorno della regione nel Reich.
16 marzo Ripristino della coscrizione obbligatoria. La Wehrmacht (nuova denominazione della Reichswehr) passa da 100.000 a 500.000 uomini.
15 settembre «Leggi di Norimberga»: diritti politici ai soli cittadini «di sangue tedesco o affine»; divieto di matrimonio e di rapporti extramatrimoniali tra ebrei e tedeschi.
1936
7 marzo Hitler denuncia il Patto di Locarno e fa occupare a sorpresa dalla Wehrmacht la Renania smilitarizzata.
agosto Si tiene a Berlino l’XI Olimpiade.
22 ottobre Accordo italo-tedesco firmato a Berlino da Ciano e von Neurath: nasce l’Asse (la definizione è di Mussolini) Roma-Berlino.
25 novembre Patto anti-Komintern tra Germania e Giappone.
1937
26 aprile Guerra di Spagna. Gli aerei tedeschi della brigata Condor radono al suolo Guernica.
28 maggio Neville Chamberlain primo ministro britannico.
12 giugno Fucilazione in URSS del maresciallo Michail Tuchačevskij, accusato di spionaggio e tradimento.
luglio Goebbels organizza a Monaco una mostra dell’arte «degenerata».
25-29 settembre Visita di Mussolini in Germania.
5 novembre «Protocollo Hossbach»: in una riunione segreta dei dirigenti politici e militari del Reich (Hitler, von Neurath, von Blomberg, von Fritsch, Göring e Raeder) sono fissati i piani di conquista dello «spazio vitale» tedesco (Lebensraum).
6 novembre L’Italia aderisce al Patto anti-Komintern.
1938
4 febbraio Esonero del ministro della Guerra e comandante della Wehrmacht Werner von Blomberg e del capo dell’esercito Werner von Fritsch, in una torbida atmosfera di manipolati scandali a sfondo sessuale. Hitler assume il comando supremo delle Forze armate, al cui comando generale è preposto Wilhelm ...

Indice dei contenuti

  1. Copertina
  2. Frontespizio
  3. La vita quotidiana a Berlino sotto Hitler
  4. Cronologia del dominio hitleriano in Germania e in Europa
  5. Introduzione
  6. I. L’ora delle sezioni d’assalto
  7. II. L’apoteosi dei giochi olimpici
  8. III. 1938: La notte dei cristalli
  9. IV. Una partita a poker
  10. V. Tamburi di guerra
  11. VI. 1941: «Ultra» contro «Enigma»
  12. VII. 1942: anno di gloria
  13. VIII. 1943-1944: fuoco e sangue dopo Stalingrado
  14. IX. Kriegsende
  15. Bibliografia
  16. Indice