- 300 pagine
- Italian
- ePUB (disponibile sull'app)
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Informazioni sul libro
Ogni vita è caratterizzata da avvenimenti e incontri che la rendono interessante, ma se la vita è quella di un uomo che ha avuto la fortuna di nascere due volte, la prima come ingegnere e la seconda come scrittore, le storie da raccontare si moltiplicano.
Alla soglia dei novant'anni l'ingegnere-filosofo più amato d'Italia torna in libreria con una nuova autobiografia, ampliata dai ricordi, dagli aneddoti e dalle riflessioni che hanno colorato la sua seconda vita, quella che inizia con la pubblicazione di Così parlò Bellavista. Il primo libro diventa dunque lo spartiacque di una storia che spazia dai primi amori ai recenti successi, raccontata attraverso le persone e le esperienze che l'hanno resa straordinaria. E ciò che all'apparenza può sembrare irreale altro non è che un'esistenza felice, trascorsa relativamente bene, dice lui, perché grazie a Dio qualche contrarietà l'ha avuta.
Con la stessa coinvolgente grazia con cui ha raccontato i compagni di scuola, i primi amori, il lavoro di informatico, ma soprattutto la sua Napoli, Luciano De Crescenzo fruga nei cassetti della memoria per offrire ai lettori la narrazione inedita di una vita che lo ha reso tifoso, umorista, filosofo, atleta, ottimista, buono, fortunato, ingegnere, presepista, pressappochista, dubbioso, felice, ma soprattutto scrittore.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Sono stato fortunato
- Premessa
- 1. La famiglia
- 2. Il sesso
- 3. Il primo amore
- 4. Santa Lucia
- 5. Il compagno di scuola
- 6. Il vicino di casa
- 7. Il ventre della vacca
- 8. La fame
- 9. Roma città aperta
- 10. I quattrocento metri
- 11. La goliardia napoletana
- 12. La IBM
- 13. Le vacanze
- 14. Sono stato fortunato
- 15. Il cinema
- 16. Il Dubbio positivo
- 17. 32 dicembre
- 18. Tre su quattro
- Inserto fotografico
- Copyright