L'imperio

Federico De Roberto, Carlo Alberto Madrignani

• Editore: Mondadori
• Anno: 2021
• ISBN:
  9788835713708
• Argomento: Letteratura
• Categoria: Classici

Classico "romanzo parlamentare" ambientato a Montecitorio nei primi anni dell'Italia postrisorgimentale, L'Imperio traccia la storia esemplare di don Consalvo, ultimo erede della nobilissima famiglia siciliana degli Uzeda - già protagonista del capolavoro di De Roberto, I Viceré - che, grazie alla sua condizione di politico, riesce a perpetuare tutte le tipiche prerogative feudali di arbitrio e prepotenza, patrimonio della sua stirpe. Pubblicato postumo nel 1929, L'Imperio è un romanzo amaro e realistico, l'appassionato testamento di uno scrittore profondamente scettico nei confronti di una democrazia rappresentativa così "perfetta" da non lasciare scampo.

Nota al testo¹

Vicende del romanzo

L’Imperio fu edito per la prima volta, circa due anni dopo la morte dell’autore, dalla Mondadori nel 1929; per la precisione risulta terminato di stampare il 15 aprile del 1929; questo stesso testo fu ripresentato tale e quale nella collana mondadoriana “Gli Azzurri” nel febbraio del 1934, come si legge sulla copertina (ma il frontespizio porta ancora la data del ’29); in più questa volta c’è una nota iniziale (di quattro pagine non numerate), firmata “L’Editore”, in cui si danno alcune spiegazioni circa le incongruenze del romanzo. Per la terza (o per la seconda) volta l’opera è stata riproposta da Mondadori nella collana “Il bosco” nel 1959 (senza alcuna nota).

Dell’esistenza di questo romanzo in fieri abbiamo testimonianze sporadiche in alcune lettere del De Roberto, a partire dal 1895 fino al 1909 (almeno stando a quanto conosciamo dell’epistolario). Subito dopo la morte dello scrittore si accenna all’Imperio – come a un “quadro storico e di costume sulla vita parlamentare al tempo di Crispi” (sic!) – in un articolo anonimo apparso sulla “Fiera Letteraria” del 18 dicembre 1927. Più circostanziata è la descrizione che si legge sulla “Fiera letteraria” del 25 dicembre 1927 nell’articolo di G. Titta Rosa, Le carte di Federico De Roberto, in cui si definisce L’imperio (scritto così, con la minuscola) come “un romanzo, a cui De Roberto avrebbe apportato più di un ritocco, e che avrebbe accresciuto di più di un capitolo” e si aggiunge: “Secondo sicure testimonianze verbali, egli a questo romanzo era tornato più volte, ma sempre ritraendosene, perché, come lui dichiarava, la mole gli si ingrandiva talmente nella fantasia, da vincere quella medesima dei Vicerè”. Segue un riassunto dell’opera (“L’imperio, così com’è, consta di nove capitoli. D’ambiente parlamentare voleva essere un grande affresco s...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Frontespizio
• Introduzione
• Bibliografia
• L’IMPERIO
• I
• II
• III
• IV
• V
• VI
• VII
• VIII
• IX
• Nota al testo
• Copyright