Macbeth

William Shakespeare, Paolo Bertinetti, Paolo Bertinetti

• Editore: EINAUDI
• Anno: 2016
• ISBN:
  9788858422533
• Argomento: Letteratura
• Categoria: Teatro

Il quarto centenario della morte di Shakespeare è l'occasione per nuove messe in scena, per racconti e romanzi ispirati alle sue opere (Nesbø e altri), per nuove trasposizioni cinematografiche (proprio Macbeth con Michael Fassbender). E anche per nuove traduzioni. D'altra parte, se tutti i grandi classici necessitano periodicamente di nuove traduzioni, tanto piú è vero per l'autore piú studiato al mondo. Nel corso degli anni una continua messe di studi critici e filologici ha via via precisato o anche cambiato radicalmente i significati di molti passaggi delle opere di Shakespeare, quando non ne abbia addirittura cambiato il testo.

ATTO QUARTO

SCENA PRIMA

Rumore di tuono. Entrano le tre Streghe con un calderone.

PRIMA STREGA Tre volte ha miagolato il gatto striato.

SECONDA STREGA Tre volte piú una ha mugolato il porcospino.

TERZA STREGA «È ora, è ora», grida il mio spiritello Arpia.

PRIMA STREGA Girate intorno al calderone, buttatevi dentro le viscere avvelenate. Tu, o rospo, che sotto una fredda pietra per trentun giorni e notti nel sonno hai trasudato veleno, va a bollire per primo nella pentola del sortilegio.

TUTTE Doppia fatica e gran tribolazione.

Brucia fuoco, gorgoglia calderone.

SECONDA STREGA Filetto di serpe d’acqua, nel calderone bolli e cuoci. Occhio di ramarro e dito di ranocchia, pelo di pipistrello e lingua di cane, lingua di vipera e pungiglione di orbetto, zampa di lucertola e ala di gufo, per fare un incantesimo di malefica potenza, come un brodo infernale, bollite e gorgogliate.

TUTTE Doppia fatica e gran tribolazione.

Brucia fuoco, gorgoglia calderone.

TERZA STREGA Scaglia di drago, dente di lupo, mummia di strega, ventre e stomaco di squalo vorace, radice di cicuta scavata di notte, fegato di giudeo bestemmiatore, fiele di capra e rametti di tasso tagliati nell’eclissi di luna, naso di turco e labbra di tartaro, dito di neonato strangolato, partorito in un fosso da una puttana, fate sí che la pozione sia densa e collosa. E aggiungete budella di tigre agli ingredienti del nostro calderone.

TUTTE Doppia fatica e gran tribolazione.

Brucia fuoco, gorgoglia calderone.

SECONDA STREGA Si raffreddi il tutto con sangue di babbui­no, cosí l’incantesimo sarà completato e pronto.

Entrano Ecate e altre tre streghe.

ECATE Ben fatto! Lodo i vostri sforzi e ciascuna di voi condividerà i guadagni. E ora cantate intorno al calderone, come fanno elfi e fate nel loro cerchio, stregando tutto quello che avete messo dentro.

Musica e canto¹⁸: «Neri spiriti, ecc.». Escono Ecate e le altre tre streghe.

SECONDA STREGA Il prurito che ho nei pollici mi dice che qualcosa di malvagio si avvicina. Apritevi, o serrature, chiunque sia a bussare.

Entra Macbeth.

MACBETH E allora, occulte e malefiche streghe di mezzanotte! Che cosa state facendo?

TUTTE Un atto senza nome.

MACBETH In nome di ciò che proclamate di conoscere, quale che sia la fonte del vostro sapere, vi chiedo solennemente di rispondermi. Anche se scatenaste i venti e li scagliaste contro le chiese, anche se le onde spumeggianti dovessero travolgere e inghiottire le navi, anche se il grano ancora verde dovesse essere spiaccicato e gli alberi abbattuti, anche se i castelli crollassero sulla testa dei loro custodi e palazzi e piramidi piegassero la testa sulle proprie fondamenta, anche se i germi della natura si mescolassero tutti insieme al punto di nauseare la distruzione stessa, rispondete a ciò che vi chiedo.

PRIMA STREGA Parla.

SECONDA STREGA Domanda.

TERZA STREGA Risponderemo.

PRIMA STREGA Vuoi sentirlo dalle nostre bocche o da quelle dei nostri padroni?

MACBETH Chiamateli. Fatemeli vedere.

PRIMA STREGA Si versi sangue di scrofa che ha mangiato i suoi nove porcelli. Si getti nel fuoco il grasso trasudato dalla forca di un assassino.

TUTTE Vieni spirito, alto o basso. Mostra chiaramente te stesso e il tuo compito.

Tuono. Entra la Prima Apparizione: una Testa con elmo¹⁹.

MACBETH Dimmi, potere ignoto…

PRIMA STREGA Conosce i tuoi pensieri. Ascolta ciò che dice, ma non parlare.

PRIMA APPARIZIONE Macbeth, Macbeth, Macbeth, guardati da Macduff, guardati dal Signore di Fife. Lasciatemi andare. Basta cosí. (Scende attraverso la botola)²⁰.

MACBETH Qualunque cosa tu sia, grazie per il tuo buon avvertimento. Hai esattamente indovinato quali sono i miei timori. Ma ancora una parola…

PRIMA STREGA Non puoi dargli degli ordini. Eccone un altro, piú potente del primo.

Rumore di tuono. Entra la Seconda Apparizione: un Bimbo insanguinato²¹.

SECONDA APPARIZIONE Macbeth, Macbeth, Macbeth!

MACBETH Avessi tre orecchie, ti ascolterei con tutte e tre.

SECONDA APPARIZIONE Sii sanguinario, coraggioso e risoluto. Irridi al potere degli uomini, perché nessuno nato da donna potrà nuocere a Macbeth. (Scende attraverso la botola).

MACBETH E allora vivi pure, Macduff. Non ho bisogno di temerti. Ma ciò nonostante raddoppierò la certezza facendo un contratto con il Fato. Tu non vivrai e cosí potrò dire alla smorta paura che mente. E potrò dormire a dispetto del tuono.

Rumore di tuono. Entra la Terza Apparizione: un Bimbo incoronato, con un albero in mano²².

MACBETH Che cos’è questo spirito, che appare come il figlio di un re e porta sul suo capo di bimbo la corona della piú alta sovranità?

TUTTE Ascolta, ma non parlargli.

TERZA APPARIZIONE Abbi il coraggio del leone, sii orgoglioso e non curarti di chi protesta e di chi si agita, o di dove sono i cospiratori. Macbeth non sarà mai vinto fino a quando la foresta di Birnam non avanzerà contro di lui verso l’alta collina di Dunsinane. (Scende nella botola).

MACBETH Ciò non potrà mai accadere. Chi mai può reclutare una foresta, svellere gli alberi dalla terra in cui affondano le loro radici. Ottime profezie. Bene! Morti ribelli²³, non sorgete dalle vostre tombe fino a quando non sorga la foresta di Birnam. E il nostro regale Macbeth vivrà per tutto il tempo che gli concederà la natura e morirà di vecchiaia. Tuttavia il mio cuore palpita fortemente per sapere una cosa. Ditemi, se la vostra arte magica tanto può dire, la stirpe di Banquo regnerà mai su questo regno?

TUTTE Non cercare di sapere di piú.

MACBETH Voglio saperlo. Se me lo negate, siate maledette in eterno. Fatemi sapere… (Suono di oboe) Perché il calderone sprofonda? Cos’è questo suono?

PRIMA STREGA Mostratevi!

SECONDA STREGA Mostratevi!

TERZA STREGA Mostratevi!

TUTTE Mostratevi ai suoi occhi e affliggete il suo cuore. Venite come ombre e come ombre sparite.

Entra una processione di otto re, l’ultimo con uno specchio in mano, seguiti dal fantasma di Banquo²⁴.

MACBETH Tu somigli troppo al fantasma di Banquo. Vattene giú! E tu, la tua corona mi brucia gli occhi. E i tuoi capelli, che sono un’altra corona d’oro, sono come quelli del primo. E il terzo è come il precedente. Streghe schifose, perché mi mostrate tutto questo? Un quarto? Occhi miei, schizzate fuori dalle orbite! Questo corteo seguiterà fino al giorno del giudizio? Ancora un altro? Un settimo? Non voglio vederne altri. E invece ne appare un ottavo, con uno specchio in mano che me ne mostra molti altri. E alcuni ne vedo che portano un duplice globo e un triplice scettro²⁵. Orribile vista! Ora vedo che è tutto vero, perché Banquo, con i suoi capelli insanguinati, sorride verso di me e li indica come suoi discendenti.

Escono il corteo di re e il fantasma di Banquo.

MACBETH Come, è cosí?

PRIMA STREGA Sí, signore, è cosí. Ma perché Macbeth se ne sta cosí stupito? Venite sorelle, rallegriamolo e mostriamogli il meglio delle nostre magie. Io per incanto farò sí che l’aria componga una musica, mentre voi eseguirete la vostra danza scatenata, di modo che questo grande re possa gentilmente dire che gli abbiamo tributato il benvenuto a lui dovuto.

Musica. Le Streghe danzano e svaniscono.

MACBETH Dove sono? Sparite? Che questa ora maligna resti maledetta per sempre nel calendario. Chi c’è là fuori? Entra!

Entra Lennox.

LENNOX Cosa comanda vostra maestà?

MACBETH Hai visto le Sorelle Fatali?

LENNOX No, mio signore.

MACBETH Non sono passate vicino a te?

LENNOX No, mio signore, no davvero.

MAC...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Macbeth
• Introduzione di Paolo Bertinetti
• Nota del traduttore
• Macbeth
• Personaggi
• Atto primo
• Atto secondo
• Atto terzo
• Atto quarto
• Atto quinto
• Note
• Il libro
• L’autore
• Dello stesso autore
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