Il riscatto dell'anima
Aldilà e ricchezza nel primo cristianesimo occidentale
- 264 pagine
- Italian
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Il riscatto dell'anima
Aldilà e ricchezza nel primo cristianesimo occidentale
Informazioni sul libro
L'uso della ricchezza personale per cercare di raggiungere la salvezza dell'anima, oltre ad alimentare sbalorditive dimostrazioni di generosità, scatenò accesi dibattiti, destinati a protrarsi per secoli, sul significato e l'uso appropriato della ricchezza come anello di congiunzione tra cielo e terra, vivi e morti. Il modo in cui i cristiani consideravano il destino dell'anima nell'aldilà subí una radicale e rivoluzionaria mutazione tra la fine del mondo antico e l'inizio del Medioevo. Peter Brown descrive come questo cambiamento abbia trasformato il rapporto istituzionale della Chiesa con il denaro e posto le basi al suo dominio della società medievale d'Occidente. Secondo la dottrina cristiana delle origini i vivi e i morti erano ugualmente peccatori, bisognosi gli uni degli altri per ottenere «il riscatto dell'anima». Le intercessioni devote dei vivi potevano dunque determinare il diverso destino, tra paradiso o inferno, delle anime dei defunti. Nel III secolo, il denaro cominciò dunque a giocare un ruolo decisivo: i cristiani benestanti iniziarono a far uso di pratiche devozionali sempre piú raffinate per mettere in salvo la propria anima e quella dei loro cari: assicurandosi sepolture in luoghi privilegiati e facendo ricche donazioni alla Chiesa. A partire dal VII secolo, in Europa cominciarono a proliferare sontuosi monasteri e cappelle funerarie che attraverso lo splendore dei marmi rendevano visibile le qualità cristiane dei morti piú facoltosi. In relazione alla crescente influenza del denaro, la dottrina della Chiesa sulla vita dopo la morte da argomento speculativo si trasformò in qualcosa di molto piú concreto.
Domande frequenti
Informazioni
Indice analitico
- achemenide, impero persiano, 47, 99.
- Adamo ed Eva, 103, 104, 163.
- Africa: Agostino d’Ippona, 59-65, 75-79; controversia pelagiana, 86; Dulcitius, 62; economia, 94; elemosina, 87, 88, 95, 104, 105; Gallia, 120; nobiltà romana, 82; Pelagio, 87; sepolture, 80; tombe, 211; visioni, 75, 76.
- agape, 49, 52. Vedi anche: «banchetto d’amore»; refrigerium / refrigeria.
- Agostino d’Ippona: 25 (6), 57 (34), 58 (60, 61, 63), 83 (1, 7, 10, 13), 84 (21, 23, 31, 39), 85 (46, 57), 115 (8, 10, 12, 14, 19), 116 (42), 117 (54, 55, 58, 59), 118 (64, 71); Chiesa d’Africa, 60-65, 75-79, 149 (8), 151 (52), 217 (71); Cesario di Arles, 139, 140; controcultura narrativa, 94, 95; Dulcitius, 58 (60); elemosina, 60, 61, 80-82, 87-108, 112, 119, 122; Fausto di Riez, 134-39; giochi, 91-93; Giuliano di Eclano, 133; Gregorio di Tours, 167, 168; ignis purgatorius, 109-12, 119, 167; immaterialismo, 138, 139, 151 (52); manicheismo, 52-55, 117 (62); memoria dei morti, 80-82, 86, 87; metafore commerciali, 115 (13); metempsicosi, 210; neoplatonismo, 110; non valde boni, 53-55, 62, 81, 87, 106, 107, 109, 212; non valde mali, 53-55, 62, 106, 107, 109, 212; Padre Nostro, 202; peccati e peccatori, 46, 64-66, 86, 87, 100-14; Pelagio, 86-114; platonismo, 113, 114; preghiera d’intercessione, 41; santi, 167; sogni, 67-74; visioni, 67-74; Visio Pauli, 141, 142.
- – Città di Dio, 40, 61, 65, 109, 167.
- – Confessioni, 81, 82, 110.
- – De cura pro mortuis gerenda (Sulla cura dovuta ai morti), 78.
- – Enchiridion (Manuale sulla fede, speranza e carità), 52, 54, 62, 87.
- Alciati, Roberto, 149 (5).
- Alcock, Anthony, 58 (47, 59).
- Alföldi, Andreas, 25 (17).
- Amat, Jacqueline, 84 (33).
- Anderson, Gary, 29, 32, 55 (8), 56 (17, 22), 57 (33), 116 (32, 34, 35, 37).
- angeli e demoni: Agostino d’Ippona, 76, 81, 82; castigo, 153; chiesa d’Africa, 75, 76; Colombano, 201, 203, 205-7; Giuliano di Toledo, 16, 17; letteratura monastica egiziana, 123, 124; metafore commerciali, 99, 100, 116 (36); sogno di Perpetua, 68; Maria Vergine, 126, 127. Vedi anche: inferno.
- anima (non valde boni / non valde mali): Agostino d’Ippona, 52-54, 62, 63, 72-75, 81, 82, 86-88, 106, 107, 109-11, 211; Cipriano di Cartagine, 14, 15; Colombano, 203, 204; Giudizio universale, 167, 168; Gregorio di Tours, 167-69; manicheismo, 52-54; monachesimo di Giuliano di Toledo, 14-17; paradiso, 46; penitenza, 128; purificazione, 109, 110; remedia, 162-65; Tertulliano, 14, 15, 19, 20; trasmigrazione delle anime, 110, 111. Vedi anche: immortalità dell’anima; peccato e peccatori.
- Apostoli, 43, 52. Vedi anche: Paolo di Tarso; Pietro; Pietro e Paolo.
- arabi, 4.
- aramaico, 47.
- architettura, vedi tombe.
- Argetsinger, Kathryn, 57 (31).
- Aridio, 164.
- Aristotele, 116 (34).
- Arles, 30, 131-34.
- arte, 23.
- Artonne, 166.
- Assmann, Jan, 203, 216 (44).
- Atanasio di Alessandria, detto il Grande, 149 (13).
- Avery, William, 83 (17).
- Bagnall, Roger S., 58 (58).
- Bailey, Lisa, 140, 152 (61).
- Baltes, Matthias, 84 (29).
- Banaji, Jairus, 145, 146, 152 (70, 72).
- banchetti funebri, 37-41.
- «banchetto d’amore», 49, 51. Vedi anche: agape; refrigerium / refrigeria.
- Barcellona, Rossana, 150 (34).
- Barontus (Baronto), vedi: Visio Baronti.
- Baschet, Jérôme, 183 (48).
- battesimo, 114.
- Becher, Matthias, 183 (39).
- Beda, detto il Venerabile, santo, 116 (36), 216 (49).
- BeDuhn, Jason David, 58 (50), 118 (62).
- befreiungssymbolik («simbologia della liberazione»), 178, 179.
- Bertolino, Alessandro, 57 (40).
- Bertram di Le Mans, 168, 169, 175.
- Besançon, Alain, 84 (40).
- Bibbia ebraica (Vecchio Testamento), 29, 30, 33.
- Bisconti, Fabrizio, 57 (37).
- Bloch, Maurice, 56 (13).
- bischofsherrschaft («signoria vescovile»), 171.
- Bodel, John, 57 (37).
- Bolsena, bambino prodigio di, 44, 45.
- Bonal, François, 129, 150 (24).
- Borgolte, Michael, 183 (45).
- Bowersock, Glen W., 25 (10).
- Bozóky, Edina, 215 (29).
- Brémond Henri, 150 (24).
- Brenk, Beat, 57 (42).
- Brennan, Mary, 214 (3), 217 (65).
- Bretagna, 135.
- Brink, Laurie, 57 (37), 83 (5).
- Britannia, 120.
- Brown, Peter, 56 (13, 21), 57 (37, 42, 44), 58 (46, 51), 84 (34), 85 (43, 56), 115 (1, 2, 4, 7, 9), 116 (21, 22, 27), 118 (63, 68), 149 (2, 3), 150 (27), 151 (29), 152 (68, 69), 183 (37, 43), 214 (1), 215 (20, 26), 216 (36).
- Bruck, Eberhard Friedrich, 42, 57 (39).
- Brunechilde, moglie di Sigiberto I, 158.
- Buchner, Rudolf, 159.
- Bullough, Donald, 214 (1), 215 (20).
- Burgundia (Borgogna), 147.
- cappelle funebri, 21, 23.
- carità, 35, 44.
- Carey, John, 214 (13).
- Carozzi, Claude, 4, 24 (3), 26 (25), 117 (57), 149 (13), 152 (64), 212, 216 (48), 217 (63, 73).
- Cartagine: Agostino d’Ippona, 87, 88, 91-93; martirio, 6-9; morti, 63, 64; Pelagio, 95.
- Cassiano, Giovanni, 137-39, 151 (47, 48), 191, 192, 195.
- catacombe, 25 (18).
- catecumeni, 53, 54.
- Cesario di Arles, 119, 139, 140, 142, 152 (65), 170, 191.
- Charles-Edwards, Thomas M., 215 (20).
- Childeberto I, re dei Fra...
Indice dei contenuti
- Copertina
- Il riscatto dell’anima
- Prefazione
- Ringraziamenti
- Cronologia
- Il riscatto dell’anima
- Introduzione
- I. Il culto dei morti nel primo cristianesimo
- II. Visioni, sepolture e memoria dei morti nell’Africa di sant’Agostino
- III. L’elemosina, l’espiazione e l’aldilà: Agostino e Pelagio, 410-450 d.C.
- IV. Penitenza e aldilà in Gallia
- V. L’altro mondo in questo mondo: Gregorio di Tours
- Epilogo. Colombano, il monachesimo e l’aldilà
- Fonti primarie
- Indice analitico
- Il libro
- L’autore
- Dello stesso autore
- Copyright