Fine pasto

Il cibo che verrà

Vito Teti

• Editore: EINAUDI
• Anno: 2015
• ISBN:
  9788858421338
• Argomento: Scienze sociali
• Categoria: Cultura e tradizioni

Il cibo sognato e desiderato come un'utopia dalle «pance vuote» della civiltà contadina è diventato la fonte di ossessioni, squilibri e nuove paure. Nel passaggio dal mondo della fame a quello del troppo pieno il senso del mangiare è mutato di pari passo al contenuto dei cibi, ai metodi produttivi e alle pratiche alimentari. Una trasformazione che riguarda la salute, il corpo, lo stare assieme, il rapporto con i luoghi, la costruzione dell'identità, il sacro. La perdita della frugalità è anche perdita di strumenti per comprendere il mondo di oggi. Un altro universo ancora affamato chiede di partecipare alla nostra tavola, aspirando a un paradiso che i nostri migranti tentavano di fabbricarsi, con dolore e nostalgia, partendo per l'America. Il Mediterraneo di oggi è l'oceano di un secolo fa. In gioco non c'è solo il cibo, la possibilità di nutrirsi e di placare la fame - il tema di un'Expo che appare troppo distante da questa sofferenza - ma la nostra idea di convivenza. Un universo che ci interroga, chiedendo risposte a un Occidente smarrito.

Bibliografia

Gli argomenti e i motivi trattati in questo libro, sia pure rapidamente, sono assai vari. Ho cominciato a occuparmi di cibo e del «mangiare» agli inizi degli anni settanta: iniziai allora le mie ricerche sotto la guida di Diego Carpitella, con il quale discussi una tesi di storia e antropologia dell’alimentazione sulla Calabria, la mia terra di origine. Assieme al grande etnomusicologo, che tra l’altro ebbe il merito di farmi respirare un’atmosfera demartiniana, desidero ricordare, con nostalgia e gratitudine, maestri scomparsi, che furono anche generosi fratelli maggiori, come Piero Camporesi, Massimo Cresta, Emilio Sereni e Sandro Onofri.

In un periodo cosí lungo ho avuto il privilegio di conoscere studiosi eccezionali, che hanno fatto crescere ed evolvere la mia curiosità e il mio interesse su questi temi. Un ringraziamento particolare, per un’antica e sempre viva vicinanza culturale e amicale, va a Maurice Aymard e a Luigi M. Lombardi Satriani. Sono grato a Igor de Garine, studioso e amico a cui debbo, tra l’altro, la mia presenza e il mio impegno, come responsabile per l’Italia, nell’Icaf (International Commission on the Anthropology of Food and Nutrition). Tra i tanti studiosi europei aderenti all’Icaf, con cui ho intrattenuto intensi legami intellettuali, ringrazio con sentimenti amicali: Helen Macbeth, F. Xavier Medina, Françoise Aubaile, Ricardo Ávila, Luis Cantarero, Isabel González Turmo, Annie Hubert, Armin Prinz, Manuela Valagao, Wulf Schiefenhoevel, Frédéric Duhart, Ruth Kutalek, Amado Millán. Un ringraziamento ad Alberto de Bernardi, Alberto Capatti, Massimo Montanari, Carlin Petrini, con i quali mi sono trovato, negli anni, a condividere iniziative culturali ed editoriali. La mia gratitudine ad Alberto Gangemi e a Salvatore Piermarini, preziosi per la lettura e revisione del testo e per le tante puntuali e generose indicazioni. Un grazie ad Antonella Tarpino per la sua vicinanza culturale e gli incoraggiamenti di studiosa e di amica.

Alvaro, Corrado
1955	Settantacinque racconti, Bompiani, Milano.
1983	L’uomo nel labirinto, Bompiani, Milano.
1984	L’uomo è forte, Bompiani, Milano.
Artusi, Pellegrino
1970	La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene [1891], Einaudi, Torino.
Asprea, Luca
1971	Il previtocciolo, Feltrinelli, Milano.
Aubaile-Sallenave, Françoise
1994	Idéal et réalité dans la cuisine méditerranéenne, Muséum National d’Histoire Naturelle, Laboratoire de Ethnobiologie-Biogéographie, Paris.
1996	Breve storia dell’alimentazione nel Mediterraneo, in V. Teti (a cura di), Mangiare meridiano. Le culture alimentari di Calabria e Basilicata, Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania, Cosenza, pp. 45-69.
Augé, Marc
1993	Nonluoghi. Antropologia della surmodernità, Elèuthera, Milano.
Aymard, Maurice
1975	Pour l’histoire de l’alimentation: quelques remarques de méthode, in «Annales ESC», n. 2-3, marzo-giugno, pp. 431-44.
Barthes, Roland
1988	L’alimenta...

Indice dei contenuti

• Copertina
• Fine pasto
• Le due età del cibo. Dal pensiero delle «pance vuote» alla morte per il troppo mangiare
• Il mangiare e il parlare. Cibo, parole e legami
• Equilibri precari. La costruzione del regime alimentare tra carenze, eccessi e sobrietà
• Il grasso e il magro. Cibo, carne e corpi: sogni antichi e paure nuove
• Una tavola deserta. Mangiare insieme e mangiare soli: vecchie e nuove solitudini
• A mezza parete. Nostalgie alimentari, invenzioni e identità
• Sagra-invenzione. Il nuovo folklore alimentare e la costruzione della dieta mediterranea
• A pane e acqua. Sacralità del cibo e cura dei luoghi
• La miseria e la poesia. Tra locale e globale: i confini del cibo e i limiti dell’Occidente
• Epilogo. Per un’umana saggezza del presente
• Bibliografia
• Il libro
• L’autore
• Dello stesso autore
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