Bar Piccadilly.
Grande finestra sul fondo. Musica. Dietro i vetri, luna rossa. Quando la porta si apre, entra il vento.
BABUSCH Avanti, ragazzi, entrate nel serraglio! Di luna ce n’è a sufficienza. Viva Spartaco! Tutte fregnacce! Vino rosso.
Murk entra a braccetto con Anna; si tolgono i cappotti.
MURK Che notte da romanzo. Le urla nel quartiere dei giornali, e la carrozza che passa coi due fidanzati!
ANNA Oggi ho un senso di nausea e non riesco a liberarmene. Tremo in tutto il corpo.
BABUSCH Tocca il bicchiere, Friedrich!
MURK Qui mi sento nel mio ambiente. Insopportabile alla lunga, però distintissimo! Babusch, vada un po’ a vedere che ne è della vecchia generazione!
BABUSCH Bene! (Beve) E lei, provveda alla nuova! (Esce).
ANNA Baciami.
MURK Non essere sciocca! C’è mezza Berlino a guardarci.
ANNA Cosa importa. Se voglio una cosa, io, non me n’importa di niente. Tu no?
MURK Niente affatto. E neanche tu, del resto.
ANNA Sei volgare.
MURK Già, io!
ANNA Vigliacco!
Murk suona: entra un cameriere.
MURK Attenti! (Si china sopra il tavolino, travolgendo i bicchieri, e bacia Anna con violenza).
ANNA Ma tu!
MURK In libertà! (Il cameriere esce). Sono un vigliacco, dunque? (Guarda sotto la tavola) E puoi fare a meno di strofinarmi con le gambe.
ANNA Cosa ti viene in mente?
MURK Ed egli sarà il tuo signore!
Balicke entra con la moglie e Babusch.
BALICKE Eccoli qua! Cameriere!
ANNA Dove vi eravate cacciati?
SIGNORA BALICKE C’è una luna cosí rossa. Cosí rossa che mi sento tutta sconvolta. E ancora il finimondo nel quartiere dei giornali!
BABUSCH Lupi.
SIGNORA BALICKE Pensate solo ad essere uniti.
BALICKE A letto! Eh, Friedrich?
ANNA Mamma, non ti senti bene?
SIGNORA BALICKE Allora, quando pensate di sposarvi?
MURK Fra tre settimane, mammà!
SIGNORA BALICKE Non dovevamo invitare piú gente per il fidanzamento? Cosí, non lo sa nessuno. E invece devono saperlo.
BALICKE Fesserie! Fesserie, capito! Perché il lupo grida? E lascialo gridare! Finché la sua linguaccia rossa gli penzoli giú, fino in mezzo alle gambe! Ci penso io a liquidarlo, con una buona fucilata!
BABUSCH Murk, mi dia una mano a stappare la bottiglia. (Sottovoce) È qui lui, è arrivato con la luna. Il lupo con la luna. Dall’Africa.
MURK Andrea Kragler?
BABUSCH Il lupo. Che guaio, eh?
MURK Bell’e sepolto. Chiuda quelle tendine!
SIGNORA BALICKE Venendo qui, tuo padre usciva da un bar per entrare in un altro. È sbronzo in piena regola. Che uomo! Quello è un uomo! Capace di sborniarsi a morte per i suoi figli!
ANNA Sí, ma perché, poi?
SIGNORA BALICKE Non farmi di queste domande, bambina mia. Non farmi domande, capito! Tutto cammina a testa in giú. È il finimondo. Fammi portare un kirsch, bambina mia.
BALICKE Dipende da quello zibibbo rosso lassú, la luna, mamma. Chiudete quelle tendine!
Il cameriere esegue.
BABUSCH Lo sapeva già?
MURK Sono armato di tutto punto. È già venuto a trovarla?
BABUSCH Sí, poco fa.
MURK Allora verrà qui.
BALICKE Chi complotta là, dietro le bottiglie? Qua subito, voi due! Si festeggi il fidanzamento! (Tutti si siedono attorno al tavolo). Presto! Non ho tempo, io, di stancarmi!
ANNA Ih, il cavallo! Che divertimento! S’era fermato di schianto in mezzo alla strada. Friedrich scende dalla carrozza, ma il cavallo, sí! In mezzo alla strada se ne stava lí, duro duro. E tremava. Aveva due occhi che parevano due uova sode, tutti bianchi, e Friedrich con un bastone lo colpiva negli occhi, e lui faceva un salto. Proprio come al circo.
BALICKE Il tempo è denaro. Uff, che caldo, qui dentro! Ricomincio a sudare. Ho già inzuppato una camicia, oggi.
SIGNORA BALICKE Finirai sul lastrico, se consumi la biancheria a ’sto modo!
BABUSCH (mangiando prugne secche che si toglie di tasca) Una libbra di albicocche oggi costa dieci marchi. Proprio cosí. Scriverò un articolo a proposito dei prezzi. E cosí potrò comprarmi le albicocche. Se venisse la fine del mondo, potrei scrivere un articolo anche su questo. Ma cosa faranno gli altri? Mettiamo che salti per aria tutto il quartiere del Tiergarten: io mi sentirei come un topo nel formaggio. Ma voi!
MURK Camicie, albicocche, quartiere del Tiergarten. A quando le nozze?
BALICKE Fra tre settimane. Nozze fra tre settimane. Amen. Il cielo mi ha sentito. Siamo tutti d’accordo? Tutti d’accordo sulle nozze? Bene, forza allora, coppia felice!
Brindisi generale. La porta si è spalancata. Vi appare Kragler. Le candele fiammeggiano piú incerte nel vento.
BALICKE Be’? Che ci hai da tremare, con quel bicc...