- 288 pagine
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Il genio delle donne
Informazioni sul libro
La prima è Ipazia, astronoma e studiosa eclettica nella dotta Alessandria tra il IV e il V secolo, rimasta vittima di un pogrom ante litteram. Poi vengono Ildegarda, la visionaria che intuì l'importanza del corpo (idea pericolosamente controcorrente nel Medioevo), Madame de Chatelet, compagna di Voltaire, e Sophie Germain, amica di Gauss, entrambe amanti della scienza e donne anticonformiste nell'Età dei Lumi. Questo è solo l'inizio di una meravigliosa sfilata femminile, anch'essa controcorrente. A essere presentate in Il genio delle donne non sono infatti le classiche top models ma menti brillantissime che dovrebbero essere considerate "vere modelle" da ambo i sessi. È una sfilata che, per fortuna, diventa sempre più numerosa man mano che passa il tempo, grazie alla graduale caduta degli stereotipi sessisti e degli ostacoli nell'accesso agli studi scientifici. Con maschile ammirazione, Odifreddi ricostruisce i percorsi di vita, le difficoltà affrontate, i colpi di genio, la dedizione assoluta e la libertà di pensiero di figure quali Rita Levi Montalcini e Maryam Mirzakhani (prima Medaglia Fields in rosa), Marie Curie e l'astronauta Judith Resnik, l'imbattibile scacchista Judit Polgár e la farmacista cinese Tu Youyou, Nobel per la Medicina. La lettura di questo libro è un viaggio entusiasmante nella versatilità della mente femminile, capace di raggiungere le massime vette in tutte le discipline portando avanti il cammino dell'umanità. Al tempo stesso può servire da sprone alle ragazze di oggi, affinché finalmente si affaccino agli studi scientifici senza un ingiustificato senso di inadeguatezza.
Domande frequenti
Informazioni
Bibliografia
Scienza e storia
Letteratura, teatro e cinema
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Il genio delle donne
- Le vere top models
- Santa Ipazia, scienziata e martire. Ipazia di Alessandria (ca 360-415)
- Un’aura da far venir l’aureola. Ildegarda di Bingen (1098-1179)
- Madame Pompon-Newton. Émilie du Châtelet (1706-1749)
- La prima vera matematica. Sophie Germain (1776-1831)
- L’incantatrice dell’informatica. Ada Lovelace (1815-1852)
- Una matematica letterata. Sonja Kovalevskaja (1850-1891)
- Sei Nobel in famiglia. Marie Curie (1867-1934) Irène Joliot-Curie (1897-1956)
- Il cigno delle Cefeidi. Henrietta Leavitt (1868-1921)
- L’ostrica e la perla. Mileva Marić (1875-1948)
- La Curie tedesca. Lise Meitner (1878-1968)
- La signora degli anelli. Emmy Noether (1882-1935)
- La donna di mais. Barbara McClintock (1902-1992)
- Tre Nobel sotto la Mole. Rita Levi-Montalcini (1909-2012)
- Donne di cristallo e di ferro. Dorothy Hodgkin (1910-1994) Margaret Thatcher (1925-2013)
- Due violazioni della parità. Chien-Shiung Wu (1912-1997)
- A beautiful mind and body. Hedy Lamarr (1914-2000)
- La pecora nera della NASA. Katherine Johnson (1918-vivente)
- La Dark Lady del DNA. Rosalind Franklin (1920-1958)
- From me to Youyou. Tu Youyou (1930-vivente)
- Astronomia quacchera. Jocelyn Bell (1943-vivente)
- Requiem nell’alto dei cieli. Christa McAuliffe (1948-1986) Judith Resnik (1949-1986)
- Le streghe son tornate. Ilaria Capua (1966-vivente)
- La più grande scacchista. Judit Polgár (1976-vivente)
- Un’iraniana senza velo. Maryam Mirzakhani (1977-2017)
- Le donne e la scienza
- Bibliografia
- Copyright