Produrre TV

Dallo studio televisivo a Internet

Enrico Menduni, Antonio Catolfi

• Editore: Editori Laterza
• Anno: 2014
• ISBN:
  9788858115367
• Argomento: Mezzi di comunicazione e arti performative
• Categoria: Arti performative

La realtà attuale del comparto televisivo in Italia: ideazione dei contenuti, produzione, organizzazione, regia, distribuzione anche sulle nuove piattaforme tecnologiche, società di produzione, aziende del settore, potenziali carriere. Tanti consigli e suggerimenti nel primo testo di analisi e di riferimento tecnico-professionale per chi lavora in TV e con il video e per chi si prepara a farlo.

Glossario

Accesso condizionato Offerta di programmi televisivi in forma criptata, visibili solo attraverso un apparecchio decodificatore o decoder.

Affollamento pubblicitario Quantità di pubblicità ammessa in radio o in televisione (calcolata in percentuale sul totale delle trasmissioni di quella determinata ora o fascia).

All News Formato di una emittente radiofonica o televisiva interamente dedicata all’informazione, con notiziari cadenzati e programmi di approfondimento delle notizie.

Ampex Il primo videoregistratore professionale (Usa 1956), dal nome della società produttrice. In gergo «ampex» è un brano filmato, correttamente definito RVM.

Analogico Formato di produzione di contenuti basato sulla rappresentazione continua di una determinata grandezza.

Anchorman Anche semplicemente anchor, è il giornalista protagonista delle news (Telegiornale), che presenta il Tg.

Area Nielsen Ciascuna delle quattro zone geografiche in cui la società A.C. Nielsen suddivide l’Italia per le proprie rilevazioni quantitative di mercato.

Assistente ai programmi Lavora all’interno della redazione televisiva alle dipendenze dei redattori e autori del programma.

Assistente di studio Nella produzione televisiva da studio, collaboratore del regista collegato via radio con la regia.

Audience Termine inglese che equivale a «pubblico». Utilizzato soprattutto nelle valutazioni quantitative.

Auditel L’istituzione per la certificazione dell’ascolto televisivo (dal 1986) e lo strumento per determinare con una convenzione da tutti accettata l’ampiezza e le caratteristiche della platea televisiva di minuto in minuto, e dunque il valore degli spazi, dei programmi e dei personaggi televisivi.

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) Istituita con la legge 249 del 1997, è l’Autorità italiana di garanzia alla quale è affidato il duplice compito di assicurare la corretta competizione degli operatori sul mercato e di tutelare il pluralismo e i diritti fondamentali dei cittadini nel settore delle comunicazioni.

Avid Uno dei più usati software per il montaggio video digitale.

Banda larga Anche broadband. Tipologia di connessione Internet via cavo che porta nella casa dell’utente una elevata quantità di dati, oggi oltre 1,5 Mbps al secondo.

Betacam Sistema di videoregistrazione con nastro magnetico da mezzo pollice (circa 13 mm.) in cassette molto compatte. Introdotto dalla Sony nel 1982 per l’utilizzo broadcast.

Bilanciamento del bianco Regolazione della colorimetria all’interno di una telecamera.

Binario, sistema Anche linguaggio digitale binario, codice binario. Sistema di numerazione in base 2, composto dei soli numeri 1 e 0. I dati digitali trattati dai computer sono lunghissime sequenze di 0 e di 1.

Bit Abbreviazione di binary digit ovvero cifra binaria.

Bluetooth Letteralmente «dente blu». Standard di connessione wireless promosso dalla Ericsson tra terminali mobili (computer, microfoni, telefoni cellulari e periferiche) per brevi distanze.

Borderò Prospetto in cui vengono annotati tutti i brani musicali eseguiti in un programma televisivo.

Bouquet Letteralmente «mazzo di fiori». Pacchetto di canali televisivi offerti da una pay tv.

Breaking news Notizie comunicate in tempo reale, che interrompono i programmi televisivi, specie nei canali all news.

Broadband vedi Banda larga.

Broadcast, modalità Forma di comunicazione, tipica dei media, contraddistinta da una comunicazione unidirezionale e discendente da un unico punto emittente verso una platea di riceventi.

Broadcast, standard In televisione e nel video digitale, il livello minimo di qualità richiesto per l’utilizzo del video in televisione, nelle sale e nei festival.

Broadcaster Impresa televisiva o radiofonica.

Broadcasting Termine inglese (letteralmente «semina larga») che definisce la trasmissione circolare via etere di contenuti televisivi e radiofonici di interesse generale.

Byte Abbreviazione che sta per binary term, indica una sequenza di 8 bit che corrispondono a un singolo carattere (che può essere una lettera dell’alfabeto, un segno di interpunzione o un numero).

Camcorder Telecamera portatile che incorpora un videoregistratore professionale. Prima della Camcorder (metà degli anni Ottanta) la telecamera portatile e l’unità di videoregistrazione erano separate.

Campi Descrivono lo spazio dell’azione sul set: lunghissimo, lungo, medio. Vedi anche Controcampo.

Canale tematico Nella televisione a pagamento, canale dedicato ad un solo tema, hobby o attività, che talvolta trasmette solo poche ore al giorno di nuova programmazione, continuamente replicate.

Capostruttura Responsabile di un gruppo di programmi televisivi all’interno della rete. Dipende dal Direttore di rete.

Carrellata Ripresa in movimento eseguita da una telecamera montata su carrello.

Casting Attività di chi, nella produzione cinematografica, nella redazione di un programma o di un evento televisivo o radiofonico, collaborando con gli autori del programma distribuisce i ruoli in scena o al microfono, e reperisce e recluta gli invitati (a pagamento o a titolo gratuito) e il pubblico del programma.

CCD (Charged Coupled Device) Sensore allo stato solido fatto di silicio, che capta la luce in una macchina fotografica o telecamera digitale e la trasforma in impulso elettrico.

CEO (Chief executive officer) Massimo dirigente di una multinazionale.

Chroma Key Effetto televisivo che consente di inserire un’immagine dentro l’altra attraverso la selezione del colore (normalmente blu o verde). Se il nostro soggetto si muove davanti a uno sfondo verde, al posto del verde sarà possibile inserire un filmato in movimento.

Cineoperatori Operatori d’attualità nella produzione dei cinegiornali. In Italia dagli anni Ottanta sono stati riconosciuti giornalisti.

Clock Letteralmente: quadrante dell’orologio. Nella radio di formato il diagramma orario su cui sono indicate le percentuali dei vari generi di programmazione e la loro ricorrente successione.

Coda lunga (Long Tail) Termine utilizzato per delineare il modello economico dei negozi on line del Web 2.0, in cui il periodo di sfruttamento di un bene immateriale (come un video) si allunga quasi all’infinito, non essendoci spese di magazzino né limiti nell’esposizione su scaffali soltanto virtuali.

Colorimetria Regolazione dei vari colori riferita a una telecamera.

Combo Monitor di servizio. Nel cinema, monitor collegato a una telecamera in asse con l’obiettivo della macchina da presa per il controllo immediato dell’inquadratura e del girato senza aspettare i «giornalieri».

Composing Nel trattamento delle immagini digitali, tecnica che permette, tramite appositi software, di combinare in unico fotogramma (o sequenza di fotogrammi) oggetti, personaggi e sequenze di diversa origine e modalità di creazione.

Console Dispositivo digitale per videogiochi, che si avvale dello schermo del televisore domestico come interfaccia visiva e che viene comandato attraverso un joypad.

Consulente musicale professionista esperto in mu...

Indice dei contenuti

• Introduzione
• I. Produrre, assemblare, ma anche distribuire
• II. I soggetti della produzione
• III. Organizzare un prodotto video
• IV. Ideazione e produzione
• V. La costruzione del video
• VI. La produzione video e le reti digitali di distribuzione
• Bibliografia
• Glossario
• Principali Case di produzione e altre aziende del settore