I diritti umani e la trasformazione delle culture politiche e cristiane nel tardo Novecento
- 401 pagine
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I diritti umani e la trasformazione delle culture politiche e cristiane nel tardo Novecento
Informazioni sul libro
Tra la Conferenza di Helsinki nel 1975 e il crollo dell'Urss nel 1991, due attori transnazionali dotati di missioni universaliste, quali il comunismo e la Chiesa cattolica, si sono confrontati con la questione dei diritti umani. L'avvento di Gorba?ëv segna un passaggio fondamentale, liberando il tema dalle logiche della guerra fredda. Il suo rapporto con Sacharov appare emblematico, così come è significativo il suo dialogo con Giovanni Paolo II.Il volume mostra come i diritti umani non abbiano semplicemente sostituito le ideologie universaliste ma siano stati un terreno di conflitto e contaminazione per tutte le culture politiche e religiose in Europa, nel mondo comunista e cattolico, ma anche nella socialdemocrazia e nel cristianesimo riformato.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Occhiello
- Frontespizio
- Colophon
- Indice
- Silvio Pons, Adriano Roccucci, Introduzione. La trasformazione delle culture politiche universaliste nel tardo XX secolo: comunismo riformatore, cristianesimo e diritti umani
- Parte prima
- Parte seconda
- Parte terza
- Indice dei nomi
- Gli autori