I liberali non hanno canzoni
eBook - ePub

I liberali non hanno canzoni

Maria Giulia Cardini. Storia di una partigiana

  1. Italian
  2. ePUB (disponibile sull'app)
  3. Disponibile su iOS e Android
eBook - ePub

I liberali non hanno canzoni

Maria Giulia Cardini. Storia di una partigiana

Dettagli del libro
Anteprima del libro
Indice dei contenuti
Citazioni

Informazioni sul libro

Militante dell'Organizzazione Franchi di Edgardo Sogno, combattente nelle Divisioni Beltrami e Di Dio in Val d'Ossola, capocellula dell'intelligence partigiana (Simni) nell'ambito della Missione Chrysler d'intesa con le truppe americane. Sono stati questi i ruoli fondamentali ricoperti nella Resistenza italiana dalla ortese Maria Giulia Cardini. Questo volume ricostruisce la sua vicenda, a lungo sottovalutata o ignorata dalla storiografia, attraverso documenti inediti, che confermano l'apporto del PLI alla lotta di liberazione nazionale e avvalorano ulteriormente la centralità del contributo femminile alla lotta armata.

Domande frequenti

È semplicissimo: basta accedere alla sezione Account nelle Impostazioni e cliccare su "Annulla abbonamento". Dopo la cancellazione, l'abbonamento rimarrà attivo per il periodo rimanente già pagato. Per maggiori informazioni, clicca qui
Al momento è possibile scaricare tramite l'app tutti i nostri libri ePub mobile-friendly. Anche la maggior parte dei nostri PDF è scaricabile e stiamo lavorando per rendere disponibile quanto prima il download di tutti gli altri file. Per maggiori informazioni, clicca qui
Entrambi i piani ti danno accesso illimitato alla libreria e a tutte le funzionalità di Perlego. Le uniche differenze sono il prezzo e il periodo di abbonamento: con il piano annuale risparmierai circa il 30% rispetto a 12 rate con quello mensile.
Perlego è un servizio di abbonamento a testi accademici, che ti permette di accedere a un'intera libreria online a un prezzo inferiore rispetto a quello che pagheresti per acquistare un singolo libro al mese. Con oltre 1 milione di testi suddivisi in più di 1.000 categorie, troverai sicuramente ciò che fa per te! Per maggiori informazioni, clicca qui.
Cerca l'icona Sintesi vocale nel prossimo libro che leggerai per verificare se è possibile riprodurre l'audio. Questo strumento permette di leggere il testo a voce alta, evidenziandolo man mano che la lettura procede. Puoi aumentare o diminuire la velocità della sintesi vocale, oppure sospendere la riproduzione. Per maggiori informazioni, clicca qui.
Sì, puoi accedere a I liberali non hanno canzoni di Rossella Pace in formato PDF e/o ePub, così come ad altri libri molto apprezzati nelle sezioni relative a Storia e Storia mondiale. Scopri oltre 1 milione di libri disponibili nel nostro catalogo.

Informazioni

Anno
2022
ISBN
9788849871487
Argomento
Storia

Appendice[1]

12 dicembre 1944, ore 10.40

Giorgio [Aminta Migliari], il capitano Rutto viene oggi pomeriggio per parlare con lei e conoscere la mia… Verrà anche il tenente Mariani[2]. Il capitano desiderava anche parlare con il professore D.T., ma Costanzo [Antonio Costanzo] non era ieri dove avrebbe dovuto essere e non so quindi come procurare un appuntamento per oggi. Se lei ha occasione di vedere il tenente Carlo, gli dica che ho bisogno di parlargli. Il capitano Rutto le porterà la relazione richiesta.
Saluti

Giuliana Carli [Maria Giulia Cardini]

Zona, 13 dicembre 1944
Al Comando SIP Zona

A nome del Comando Divisione «Filippo Beltrami» vi richiediamo che ci sia trasmesso regolarmente un bollettino di informazioni, in particolare per ciò che può riguardare le nostre squadre d’azione operanti al piano. Manderemo copia sull’attività della formazione e, per conoscenza, trasmetteremo anche il numero dei nostri organici, dislocazione, armamento, etc., già trasmesso in data 11 dicembre al Comando unificato. Faremo inoltre avere lo schizzo delle piste di lancio di Camasca e di Massiola. Rimane fissato che i vostri recapiti sono Don Luigi nella villa occupata ad Alzo e il parroco a Pella (mezza lira), mentre il nostro a Nonio e il signor Savia (drappo verde). Qualora aveste la possibilità di scambio vi facciamo presente che a Baveno sono prigionieri dei tedeschi dodici nostri patrioti e il tenente Mosè[3]. Fateci sapere se, a questo scopo, vi occorrono i nominativi di ciascuno.

Giuliana Carli [Maria Giulia Cardini]

Zona, 17 dicembre 1944
Divisione Alpina Filippo Beltrami
Al Comando SIP sua sede

A nome del Comando di Divisione vi chiediamo di mettere a disposizione delle nostre squadre d’azione del materiale di sabotaggio. Come già richiesto a voce, qualora si trattasse di materiale non di comune dotazione dell’esercito italiano vi preghiamo di fornirci le necessarie istruzioni. Desidero appena possibile avere un abboccamento con il vostro Comandante Giorgio [Aminta Migliari] anche per regolarizzare la mia posizione nella vostra organizzazione. Saluti

Giuliana Carli [Maria Giulia Cardini]

10 gennaio 1945
Divisione Alpina Filippo Beltrami S.B.P.
Comando SIP nella persona di Giorgio

A seguito di quanto detto ieri sera, prendo nota per un suo appuntamento con Aldo [Aldo Icardi] a Quarna Sopra per giovedì 11 a mezzogiorno e con il capitano Rutto per il pomeriggio dello stesso giorno al Prello (Valle Strona). Per il nostro collegamento resta deciso che in caso di sua assenza ci rivolgeremo a Dulo [Casimiro Mauri].
Attendo giovedì i tesserini Giuliana Carli, Gino Giussani, Divisione Beltrami in rappresentanza; venerdì i documenti richiesti. Unisco le armi in dotazione della Beltrami per vostra conoscenza e in caso di disponibilità di munizioni la prego di disporre, anche in vista della nuova brigata Quarna.
Ho notificato al Comando di Divisione quanto mi ha consigliato lei circa il numero dei nostri effettivi disarmati.
Saluti.

Giuliana Carli [Maria Giulia Cardini]

Fucili Stayer (cecoslovacchi)
Moschetti calibro 6.5
Fucile mitragliatore calibro 6.5
Mitragliatrice S. Etienne calibro 6.5.
Mitragliatrice Pesante Breda
Mitragliatrice Pesante 12,7
Fucile mitragliatore Otcis (greco)
Mitra Sten calibro 9
Mitra Beretta calibro 9
Mitra Thompson calibro 12
Pistole Beretta calibro 6, 35 e calibro 9
Gli Stayer e la 12,7 sono quasi sprovvisti di munizioni, i Thompson totalmente sprovvisti, occorrono inoltre munizioni 6.5 e 9.

Sede 12 gennaio 1945
Comando SIP alla persona di Giorgio [Aminta Migliari]

Aldo [Aldo Bianco] ieri e oggi ha atteso il suo arrivo perché non era stato preavvertito del contrario. L’attende domani alla medesima ora; in caso contrario la prego di farmi avvertire. Se lei ha risolto i se e i ma, Gino si può occupare del ritiro di munizioni 6,5 e di altro eventuale materiale. Nel caso che lei non salisse domani, dato che io sarò nella sua zona sabato dalle 12 in avanti la prego di lasciare detto dove posso trovarla.

Ringraziamenti e saluti.

P.s. Ho passato questa sera l’ordinazione per i timbri.

Giuliana Carli [Maria Giulia Cardini]

17 febbraio 1945[4]

Carissimo, cerca di capire che i collegamenti non sono sani se sono unilaterali. Io non riesco a comunicare con te. È stato arrestato, non solo, Eddie [Edgardo Sogno] ma buona parte della Franchi, il colonello Ricci, il segretario del Generale, due ufficiali, miei amici e, altri ufficiali di Savoia Cavalleria. Inoltre, un capo servizio informazioni. Se è Giovanni, stiamo freschi! Qui non si conta, ci vorrebbe un tecnico fidatissimo. Stanotte hanno lanciato ancor. Fai di tutto per Danieli, perché Milano e, soprattutto, quegli indirizzi che gli ho dato, scottano maledettamente. Ti vedrò con piacere, se potessi venire oggi dalle 17 in avanti, c’è qui lo zio avvocato che avrebbe molto bisogno di un ampio scambio di idee. Io non gli ho detto della nuova impostazione perché non so se faccio bene. La mia intenzione è di partire lunedì mattina, devo essere oltre Fossano alle 7. Dimmi a che ora è il coprifuoco.

***

Notizia (non molto attendibile)
Strano rastrellamento cittadino ad Omegna ad opera di cinque camion che giungerebbero da Novara.

***

Ex patriota che dopo essere stato attendente di Finestra, era al posto di blocco ed è scappato.

***

Il 15 mattina sono tornati i soliti due sospetti in borghese ed hanno fatto un giro. Uno alto con faccione, scuro di pelle, capelli neri, soprabito bianco, maglione, l’altro più piccolo col cappello, soprabito scuro, naso pronunciato. Parlano con pronuncia veneta. Quello alto che, ad Omegna gira vestito da milite, è stato notato il 13 mattina a colloquio con i militi della Cobianchi. Occorre prudenza. Sono cose che riguardano Aldo [Aldo Bianco], ma non so come dirgli di scendere. Mandagli tu un ordine, perché io non ci riesco.
Per ora non ricordo altro. Sarebbe bene che mi mandassi la staffetta (da Lino) domani mattina, così se c’è qualcosa, provvedi prima di venire da me. Ti vedrò volentieri, molto. Saluti intanto. La staffetta che mi mandi non deve sapere che siamo a Nonio.

Antonio [Maria Giulia Cardini]

19 febbraio 1945

Caro Dulo [Casimiro Mauri],
nonostante che io abbia dato a Daniele[5] due volte la lista di quanto mi occorreva e l’abbia ripetuto più volte a voce, passo senza avere ufficialmente nessun incarico. Tieni presente che, se seguo il regolamento e non presento il tesserino non ho alcun modo per farmi riconoscere se non quello di seguire le vecchie piste e fare presente il mio nome, cose queste che voglio evitare. Pur prendendo contatti, in via di amicizia, non piglierò fino a quando non ne avrò l’autorizzazione scritta, nessun incarico ufficiale. Scusa ma non è molto ben servito il precedente con il CDB.
Occorre che io abbia subito:
Carta intestata
Tesserini in bianco
Autorizzazione sia ad aprire, sia (distinta) a chiedere finanziamento
Ordini scritti
Ora, io istruzioni ed ordini li ho avuti solamente da Aldo [Aldo Icardi] per trascuratezza di Daniele, e tu sai che questo metodo non mi garba affatto o almeno voglio sapere se effettivamente sono ai loro ordini. Faccio della questione finanziaria una questione fondamentale, così dopo quanto detto a voce e su cui siamo già d’accordo, meglio una qualsiasi fusione con i servizi italiani che una dipendenza da uno straniero. Inoltre, è meglio dipendere da un comando italiano (soprattutto dal Comando Generale Alta Italia) o almeno da un qualsiasi partito. Infatti, dato che il OSS è in mano ad un partito, tanto vale dipendere dai nostri. Questo particolarmente per le tue e le mie idee, no[6]? Liquida immeditatamente tutte le partizioni con Cinto [Giacinto Quaretta]. Certo che quanto mi hai consegnato durerà quattro giorni in quanto devo cercarmi due camere, una in città ed una fuori, viveri, iniziare subito con gli stipendi, soprattutto per la staffetta.
Avrei piacere che Dulo [Casimiro Mauri] venissi da me prima di Ike [Aldo Icardi].
Credo in tutti questi giorni di aver parlato molto e di essermi quindi spiegata con tutti.
Raccomanderei che Ike [Aldo Icardi] non avesse tutta l’autonomia che ha, benché ormai sia tardi per provvedere. E vorrei soprattutto che il patto di tenerlo lontano dagli agenti non sia poi preso seriamente solo da me in modo da sembrare una sfida da parte mia, sfiducia che non c’è assolutamente.
Raccomando la questione Guissorri. Il fatto di essere stato riarmato dimostra che non si è tenuto conto della punizione, quindi non è obbligato a rimanere. Si può chiedere un colloquio con lui semmai.
Giovedì nella cartoleria di No[vara] ci sarà della roba da ritirare per voi. Ci sarà scritto per Daniele.
Attenderò Fuci...

Indice dei contenuti

  1. Introduzione
  2. Speriamo che sia femmina. La formazione culturale e politica
  3. Dopo l’8 settembre. L’inizio della militanza
  4. «Il difficile mestiere di partigiano»
  5. L’intelligence partigiana
  6. Il dopoguerra. L’impegno politico e sociale
  7. Appendice
  8. Inserto fotografico
  9. Ringraziamenti