Gorbacev il furbo ingenuo
Una storia non agiografica alle origini della crisi mondiale (e ucraina)
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Gorbacev il furbo ingenuo
Una storia non agiografica alle origini della crisi mondiale (e ucraina)
Informazioni sul libro
Michail Sergeevi? Gorba?ëv ha senz'altro rivoluzionato gli equilibri del mondo, favorendo due linee di pensiero: una che lo ritiene una sorta di eroe, un'altra che lo ritiene un politico incapace che ha, sia pure involontariamente, creato le basi di tutti gli attuali conflitti che stanno sconvolgendo il pianeta. Un dibattito interrotto, poiché le convenienze politiche hanno portato quasi a dimenticare. Oggi si parla tanto di Putin e della sua Russia, ma difficilmente si parla di quello che è stato il periodo di incubazione di questa Russia frutto inevitabile di quanto accaduto negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta. Infatti non si può negare che Putin sia in qualche modo un prodotto della politica di Gorba?ëv e che la stessa Ucraina sia nata come Stato indipendente il 1 dicembre 1991 quando Gorba?ëv era ancora Presidente dell'Urss. Michail Sergeevi? Gorba?ëv si è spento il 30 agosto 2022 all'età di 91 anni.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Cover
- Sinossi
- Collana
- Frontespizio
- Colophon
- Prefazione
- Introduzione
- Il giovane Miša premiato da Stalin
- Miša si muove nei palazzi
- Il nome di Miša esce dalle stanze, agricoltura in crisi, grandi manovre al Cremlino
- Miša in ascesa, di morte in morte
- Nuovi equilibri al Cremlino
- Miša è numero due del Cremlino
- Miša in bilico
- Miša a Londra, esordio in Occidente
- Miša fa il grande salto
- Miša nuovo capo del Cremlino
- Miša rinnova, rimuove e pasticcia
- Miša contro l’alcolismo, la malavita prende piede
- Il grande esordio: Miša incontra Reagan
- Miša e il curioso caso Gordievskij
- Miša popolare in Occidente, ma senza peso politico
- Il 27° Congresso lancia la perestrojka, ma nessuno sa cos’è
- Perestrojka a tutto campo
- Černobyl’
- Il “nuovo corso” della politica estera
- Dal “caso Daniloff” a Reykjavik
- Dissidenti in primo piano dopo la morte di Marčenko
- Nuova era, poche certezze
- Miša guarda a Ovest, ma il suo popolo ha fame
- L’incredibile volo di Mathias e la perestrojka della difesa
- Miša a tutto campo, ma El’cin e Raisa accrescono i problemi
- Finalmente in America
- Tante riforme, troppa confusione
- Intreccio di eventi in primavera
- Addio Afghanistan, mentre Reagan arriva a Mosca
- Rinasce la “Conferenza Pansovietica” e El’cin torna a sgomitare
- Miša “snobbato” a Ovest. Aumentano fame e delinquenza
- Si accendono i nazionalismi
- Gromyko spedito a casa, Miša prende tutto
- In America arriva Bush. Miša inaugura la “dottrina Sinatra”
- Piovono premi sui Gorbačëv, ma l’Urss è sempre più fuori controllo
- Tempo di libere elezioni: El’cin trionfa, Gorbačëv perde
- Le proteste rompono gli argini, arrivano gli scioperi per cibo e salari
- Boris scopre l’America e il whisky, poi torna all’attacco di Gorbačëv
- Miša cede sullo “scudo spaziale” poi, senza volerlo, fa cadere il muro
- Miša dal Papa, poi sulla nave con Bush
- Fine del partito guida, la Lituania abbandona l’Urss
- Miša Presidente della Repubblica, poi vola da Bush. Si accende la crisi Baltica
- Dall’ultimo Congresso al premio Nobel
- Sfaldamento e declino
- Postfazione
- Bibliografia
- Ringraziamenti