- 180 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
Dal magistrato che ha portato alla luce i grandi misteri italiani, la ricostruzione più completa e accurata del caso Battisti. Da decenni ormai il «caso Battisti» ritorna regolarmente sulle prime pagine dei giornali e suscita accesi dibattiti: in Italia, ma anche in Messico, Francia, Brasile, i Paesi dove il latitante ha trovato rifugio dopo l'evasione dal carcere di Frosinone nel 1981. Per alcuni (come Bernard-Henri Lévy e Fred Vargas, ma anche molti intellettuali italiani), Cesare Battisti è perseguitato dal sistema giudiziario italiano: una vittima della legislazione speciale anti-terrorismo e delle delazioni dei pentiti. Per altri è solo un criminale che deve scontare diversi ergastoli per quattro omicidi. Giuliano Turone ha voluto fare chiarezza sulla vicenda, uno dei casi giudiziari più lunghi e intricati degli ultimi anni, partendo dall'esame dei 53 faldoni che contengono gli atti dei processi (una decina) contro i Proletari armati per il comunismo. Il caso Battisti racconta le azioni di uno dei gruppi «minori» (ma non per questo meno feroci) della lotta armata degli anni Settanta. Ne ricostruisce le motivazioni ideologiche (a partire dalle posizioni di «Potere operaio»), esaminando i rapporti tra criminalità comune e terrorismo politico. Ripercorre le indagini, rilegge gli atti, discute le sentenze sulla base della legislazione allora vigente e sulla base di quella attuale, anche per quanto riguarda l'uso delle dichiarazioni dei pentiti. Dietro la parabola del controverso terrorista-scrittore, emerge così il clima di una delle pagine più drammatiche della nostra storia: un passato che continua a pesare sul nostro presente, con i suoi conti mai chiusi, con le sue ferite ancora aperte.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Frontespizio
- Pagina di Copyright
- 1. UN INEDITO GRUPPO DI GIUSTIZIERI
- 2. IL PROCESSO PILOTA SUL CASO TORREGIANI
- 3. FLASHBACK SUL CONTESTO SOCIO-POLITICO
- 4. IN PRINCIPIO ERA POTERE OPERAIO
- 5. LA RAPINA-ESORDIO DI CAVALLINA E BATTISTI
- 6. DIGRESSIONE SULLA VALUTAZIONE DELLE CHIAMATE DI CORREO
- 7. IL FERIMENTO DEI DUE MEDICI E LA RAPINA AL SUPERMERCATO
- 8. L’OMICIDIO SANTORO
- 9. IL FERIMENTO DELL’AGENTE NIGRO
- 10. L’ALLARGAMENTO DEI PAC E LA RAPINA ALL’ARMERIA DI BERGAMO
- 11. IL DOPPIO OMICIDIO TORREGIANI E SABBADIN
- 12. IL CONCORSO MORALE NEI DUE OMICIDI
- 13. L’ULTIMO OMICIDIO: L’AGENTE CAMPAGNA
- 14. LA FUGA
- 15. LA CRITICA AL PROCESSO IN CONTUMACIA
- 16. LA VICENDA DELLE COSIDDETTE «FALSE PROCURE»
- 17. IL SENSO DI CARMILLA PER BATTISTI
- 18. UNO STATO DI DIRITTO NONOSTANTE TUTTO
- 19. CHIUDERE I CONTI CON GLI ANNI DI PIOMBO. - PARTE PRIMA
- 20. CHIUDERE I CONTI CON GLI ANNI DI PIOMBO. - PARTE SECONDA
- POSTILLA: IL PERCHÉ DI QUESTO LIBRO
- BIBLIOGRAFIA
- RINGRAZIAMENTI
- INDICE DEI NOMI
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