McLuhan non abita più qui?
I nuovi scenari della comunicazione nell'era della costante attenzione parziale
- 317 pagine
- Italian
- ePUB (disponibile sull'app)
- Disponibile su iOS e Android
McLuhan non abita più qui?
I nuovi scenari della comunicazione nell'era della costante attenzione parziale
Informazioni sul libro
Il Web ha fatto irruzione nella nostra vita con gli effetti di un Big Bang, riconfigurando il nostro modo di informarci, divertirci, consumare, entrare in relazione con il prossimo, ed esponendoci a una connessione permanente così onnipervasiva da non fare sembrare azzardato parlare di una «mutazione antropologica» in atto. Di fronte a un paesaggio quasi irriconoscibile, comprendere la vera natura del cambiamento e imparare a orientarsi di nuovo non è impresa facile per nessuno, neppure per i più vigili teorici dei media e i più smaliziati strateghi della pubblicità.
Ci riesce pienamente Alberto Contri, che grazie a un'esperienza pluridecennale ha acquisito una cultura di comunicazione fuori dal comune, si è addestrato nell'arte di cogliere subito i segnali deboli, prima che raggiungano il frastuono, e ha saputo governare da protagonista l'innovazione nel transito da un'era all'altra. Le sue molteplici focali di pubblicitario, manager e docente si concentrano sui new media per aggiornare la celeberrima massima di Marshall McLuhan «il medium è il messaggio», formulata mezzo secolo fa, nel periodo aureo della comunicazione «da uno a tutti». Adesso, quando a trionfare sono interattività e viralità, il vettore va «da tutti a tutti», e «la gente è il messaggio». Uno spostamento di paradigma di cui Contri accetta le sfide dirompenti – l'eclissi del generalismo, che impone logiche diverse, sia televisive sia pubblicitarie, e insieme riattualizza i valori intangibili della creatività e del progetto integrato, archiviati troppo in fretta –, ma di cui segnala anche gli aspetti entropici e i fattori critici, dal tempo «uscito dai cardini» alle patologie da ipervirtualità, prima tra tutte quella costante attenzione parziale che con il multitasking ci sovraccarica di prestazioni neuronali e finisce per destrutturare il nostro pensiero. Oltre all'avanzatissimo giro d'orizzonte dei chiaroscuri nei regimi comunicativi di oggi, corredato da un prezioso Glossario della pubblicità interattiva, nel saggio di Contri trova spazio qualcosa che ricorda i campionari delle antiche botteghe artigianali: i migliori esempi di campagne pubblicitarie, commerciali e sociali, visualizzabili attraverso i codici QR. Un libro da guardare, non solo da leggere.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Presentazione
- Frontespizio
- Pagina di Copyright
- Prefazione. Derrick de Kerckhove
- McLuhan non abita più qui?
- Introduzione. Come le zanzare d’inverno
- 1. Una molla lunga migliaia di anni
- 2. Anekantavada e driver della nuova era
- 3. Il tempo è uscito dai cardini
- 4. I fatali errori del sistema pubblicitario
- 5. La lezione di Chris Anderson
- 6. Rendite di posizione e resistenza al cambiamento
- 7. Il mistero della moda
- 8. L’importanza dei segnali deboli
- 9. Che cosa c’entra l’entropia?
- 10. La costante attenzione parziale
- 11. La comunicazione virale
- 12. Il nuovo paradigma messo alla prova
- 13. Branded entertainment
- 14. Back-to-basics
- 15. Universitari multitasking
- 16. Una moderna illusione paranoide (e qualche rimedio)
- 17. Anche la musica soffre
- 18. TV e responsabilità sociale
- 19. Capire il futuro
- 20. Il bello, il giusto, il vero nel mestiere del comunicare
- 21. Il sociale irrompe nella pubblicità
- 22. Il nuovo corso di Pubblicità Progresso
- 23. Nuove tendenze nella comunicazione sociale
- 24. Il cambio di paradigma
- Appendice. Avessi quarant’anni adesso, quanto mi divertirei ancora!
- Riferimenti bibliografici
- Glossario della pubblicità interattiva
- Indice dei nomi
- Indice
- Seguici su ilLibraio