- 466 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
"L'instabilità e la mancanza di credibilità istituzionale oggi è tale che potrebbe produrre tentazioni stragiste." Nico Gozzo, procuratore aggiunto a Caltanissetta La verità su via D'Amelio è ancora lontana perché è stata insabbiata. Un falso pentito ha retto ben sei processi e due sentenze della Suprema corte. Perché? Com'è possibile che investigatori considerati pilastri dell'antimafia abbiano dato credito a un'assurdità così clamorosa? Lo Bianco e Rizza ce lo raccontano fotografando questi ultimi 18 anni di complici mistificazioni. L'Agenda nera si apre sul teatro della strage, ne ricostruisce i retroscena raccontandone, per la prima volta, le indagini, i processi, la fiera di dichiarazioni, ritrattazioni, arresti e minacce. E il ribaltone politico che ha portato alla nascita di Forza Italia. Fino alla nuova inchiesta di Caltanissetta che vede indagati alti ufficiali di polizia. In attesa degli esiti dell'indagine, una domanda che nasconde verità scomode si impone: agirono da soli? Dietro la falsa pista Scarantino, secondo i pm, potrebbe celarsi un progetto eversivo per nascondere i mandanti occulti della strage. La verità la chiedono i familiari e i cittadini che in Borsellino hanno visto il simbolo più alto delle istituzioni. Quelle stesse che probabilmente lo hanno tradito. Chiude il libro un'intervista al procuratore aggiunto di Caltanissetta Nico Gozzo.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Presentazione
- Pagina di Copyright
- Frontespizio
- Dedica
- Epigrafe
- Prologo - Cui prodest?
- Antefatto - La prima trattativa
- Via D’Amelio, il Signor Nessuno e la genesi del depistaggio
- Lo stop alle indagini
- La nuova trattativa
- La «moratoria» e il trionfo di Forza Italia
- Così si fabbrica un pentito: primi indizi del depistaggio
- Sei processi da rifare
- Fine della tregua: la partita del 41 bis
- La strategia mediatica di Cosa nostra: piccoli corleonesi crescono
- Il rebus Spatuzza: la «bomba atomica» che minaccia la credibilità dello Stato
- Al di sopra di ogni sospetto: l’indagine sui depistatori
- Conclusioni - Un paese al bivio
- Nota degli autori
- Fonti e documentazione
- Cronologia
- Diciotto anni dopo
- La verità, unico antidoto a patti e ricatti
- Appendice
- Ringraziamenti