- 288 pagine
- Italian
- ePUB (disponibile sull'app)
- Disponibile su iOS e Android
Matrimonio e morale
Informazioni sul libro
Nel 1929, questo saggio fu considerato scandaloso dagli ambienti più tradizionalisti. Oggi, molte delle idee in esso sostenute sono entrate nel dibattito politico e alcune sono state recepite dalla legislazione del diritto familiare. Eppure, dopo quasi ottant'anni, il testo conserva intatta la sua carica «eversiva» contro il pregiudizio e i luoghi comuni in materia di vita sessuale. L'impietosa critica del filosofo è soprattutto contro la religione cristiana, colpevole di aver imposto una morale sessuofobica; in realtà, Russell non svilisce il ruolo sociale del matrimonio, anzi lo considera «la migliore e più importante istituzione che possa esistere tra esseri umani», se inteso come alleanza e vincolo profondo per la costruzione di una famiglia e non come censura dell'amore passionale, che secondo il filosofo deve potersi esprimere anche al di fuori del matrimonio. Ma l'analisi va oltre, coinvolgendo educazione dei figli, contraccezione, divorzio, omosessualità, salute e istruzione pubblica, in una riflessione tutt'ora ricca di stimoli su temi di perenne attualità anche nella società del terzo millennio.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- L’autore
- Frontespizio
- Pagina di Copyright
- Sommario
- Prefazione di Piergiorgio Odifreddi
- 1. Introduzione
- 2. Società materlineari
- 3. Il sistema patriarcale
- 4. Culto fallico, ascetismo e peccato
- 3. L’etica cristiana
- 6. L’amore romantico
- 7. La liberazione della donna
- 8. Il tabù della conoscenza sessuale
- 9. Il posto dell’amore nella vita umana
- 10. Matrimonio
- 11. Prostituzione
- 12. Matrimonio di amicizia
- 13. La famiglia di oggi
- 14. La famiglia e la psicologia individuale
- 15. La famiglia e lo Stato
- 16. Divorzio
- 17. La popolazione
- 18. Eugenetica
- 19. Sesso e benessere individuale
- 20. Il sesso nella scala dei valori umani
- 21. Conclusione
- Seguici su IlLibraio