- 352 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
« Elegante e ironica, con il pallino dell'investigazione, Alice Allevi è una delle figure letterarie più amate. »
Il Giorno « Alessia Gazzola si conferma la regina del medical thriller italiano. »
la Repubblica « I romanzi di Alessia Gazzola sono, per me, un bel cartoccio di patatine fritte cucinate a regola d'arte, croccanti e dorate, che dalla prima all'ultima pagina ti regalano una bella bolla di problemi altrui di cui impicciarti con l'implicita autorizzazione di chi te li racconta. »
TTL - La Stampa - Marco Malvaldi « Un altro giallo intriso di humor ambientato nelle corsie di un ospedale romano che farà sfondare alla serie la soglia del milione di copie. »
Il Messaggero - Daniele Bresciani « Alessia Gazzola è da sempre capace di incollare i lettori alla pagina con le sue trame gialle ma altrettanto in grado di far ridere e sognare insieme all'imprevedibile protagonista. »
la Repubblica « Elegante e ironica, con il pallino dell'investigazione, Alice Allevi è una delle figure letterarie più amate. »
Il Giorno « Alessia Gazzola è una scrittrice di incredibile talento. Grande tensione psicologica e un ritmo travolgente, vi terrà svegli tutta la notte! »
Jeffery Deaver « Alessia Gazzola è da sempre capace di incollare i lettori alla pagina con le sue trame gialle, ma altrettanto in grado di far ridere e sognare insieme all'imprevedibile protagonista. »
la Repubblica
Tutto è cambiato, per Alice Allevi: è un mondo nuovo quello che la attende fuori dall'Istituto di Medicina Legale in cui ha trascorso anni complicati ma, a loro modo, felici. Alice infatti non è più una specializzanda, ma è a pieno titolo una Specialista in Medicina Legale. E la luminosa (forse) e accidentata (quasi sicuramente) avventura della libera professione la attende. Ma la libertà tanto desiderata ha un sapore dolce amaro: di nuovo single dopo una lunga storia d'amore, Alice teme di perdere i suoi punti di riferimento. Tutti tranne uno: l'affascinante e intrattabile Claudio Conforti, detto CC, medico legale di comprovata professionalità e rinomata spietatezza.
Quando le capita il suo primo incarico di consulenza per un magistrato, Alice si rimbocca le maniche e sfodera il meglio di sé. Al centro del caso c'è una donna di quarantacinque anni, un tempo étoile della Scala e oggi proprietaria di una scuola di danza. In apparenza è deceduta per cause naturali. Eppure, Alice ha i suoi sospetti e per quanto vorrebbe che le cose, per una volta almeno, fossero semplici, la realtà è sempre pronta a disattenderla. Perché, grazie alla sua sensibilità e al suo intuito, Alice inizia a scoprire inquietanti segreti nel passato della donna, legati all'universo – tanto affascinante quanto spietato e competitivo – del balletto classico.
La serie dell' Allieva:
L'allieva
Un segreto non è per sempre
Sindrome da cuore in sospeso
Le ossa della principessa
Una lunga estate crudele
Un po' di follia in primavera
Arabesque
Il ladro gentiluomo
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- L'autrice
- Frontespizio
- Pagina di copyright
- E quando penso che sia finita, è proprio allora che comincia la salita
- Agli uomini le chiacchiere non vanno, si annoiano a sentire bla bla bla
- Non devi inseguire i morti, altrimenti i morti seguiranno te
- La danza è il movimento dell'universo condensato in un individuo
- Mi perdo sempre ma so sempre da che parte è il mare
- Io ti guarderò con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi
- A parità di fattori, la soluzione più semplice è da preferire
- Un raccoglitore di conchiglie sulle rive del grande oceano dell'ignoto
- Solo amici e poi uno dice un noi
- Tell me, where is the shepherd for this lost lamb?
- Ma ti levasti su quasi ribelle alla perplessità crepuscolare: «Scendiamo! È tardi: possono pensare che noi si faccia cose poco belle...»
- E la bugia gli venne naturale come offrire un dono a qualcuno che si stima
- Sei passato accanto, sei passato così vicino che ne rimane qualcosa
- C'è un tempo che non è né il passato né il presente: è un momento di transizione che la memoria suppone felice
- Di qualsiasi cosa siano fatte le nostre anime, la mia e la sua sono la medesima cosa
- Ma le inezie sembrano così banali Non appena arrivi tu
- Ozymandias Melancholia
- Il balletto è più di un lavoro – è un modo di vivere
- Sarei pronta a dare un po' della mia vita per permetterti di ballare per sempre
- Your heart is as black as night
- Non con un bastone, il cuore si spezza, né con una pietra. Una frusta tanto sottile da non poterla vedere ho sentito
- The past is a candle at great distance: too close to let you quit, too far to comfort you
- Sempre e mai sono quasi la stessa cosa
- Mi è sempre piaciuto andare per strade traverse e ho sempre vissuto nell'errore con l'unico conforto di sapere che mi ci trovavo
- La regola de' costumi contro le false massime della morale mondana – opera utilissima a chi desidera fruttuosamente ricevere il santo sacramento della penitenza
- E ricordati che cercare e pensare son due cose diverse. Ed io ti penso ma non ti cerco
- Me ne andavo con un cuore cui mancava qualcosa, senza sapere cosa fosse
- È un vento che si placa in un momento ma lascia dentro tanto freddo
- Come inganni (meglio per te non essere più viva!) la discesa terribile degli anni?
- E ti vengo a cercare con la scusa di doverti parlare, perché mi piace ciò che pensi e che dici, perché in te vedo le mie radici
- Può capitare che tu abbia paura del buio, ma il buio non avrà mai paura di te. Ecco perché è sempre al tuo fianco
- Eri più bella come ipotesi
- Hai esaudito un sogno
- Colui che è geloso non è mai geloso di ciò che vede; ciò che immagina è sufficiente
- Forse io e te abbiamo un altro tempo
- Chiudevo gli occhi nei presagi grevi; aprivo gli occhi: tu mi sorridevi
- Ma se tu mi addomestichi... la mia vita sarà come illuminata
- Se c'è una cosa su cui Tom avrebbe potuto giurare è che non si possono attribuire dei grandi significati cosmici a dei banali eventi terrestri
- Tu che ti lagni dei miei pochi impegni in tema di premure e di filosofia
- Non è tranquilla, signore, l'acqua dove dormono certi pensieri. È profonda, e il fondo non si scorge
- L'amore non esiste ma esistiamo io e te
- In cauda venenum
- Ringraziamenti
- Indice
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