Da noi, ad Auschwitz
Racconti e poesie
- 564 pagine
- Italian
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Da noi, ad Auschwitz
Racconti e poesie
Informazioni sul libro
«È difficile scrivere di Tadeusz Borowski» sostiene Luca Bernardini «perché la sua opera è disuguale, frammentaria, incompiuta e insieme tragica, grandissima e dolorosa. Un'opera che riflette alla perfezione il suo autore, un uomo contrassegnato dalla tragedia, pieno di contraddizioni, scrittore di purissima razza, di cui rimangono un pugno di racconti e un gran numero di aspirazioni infrante, di desideri delusi.» Scrittore del lager e dal lager, Borowski non nasce come autore ad Auschwitz, né limita entro l'orizzonte dell'universo concentrazionario la propria esperienza. Della sua molteplice attività dà conto questo volume, una raccolta che alterna versi e racconti - molti dei quali tradotti per la prima volta in italiano - a ricostruirne idealmente la biografia letteraria, presentandolo di volta in volta come studente, amico, poeta, intellettuale, innamorato, deportato, infine cronista nello scenario postbellico tra le macerie morali e materiali dell'Occidente.
L'aberrazione del totalitarismo, conosciuta fin dall'infanzia, e la vita nel campo sono sempre al centro della sua opera, che mette spesso in scena, con toni crudi e lirici assieme, l'uomo del lager, assuefatto anche al male più inimmaginabile. Accusato più volte di cinismo, Borowski si aggrappa in realtà a una serie di valori profondamente umani - l'amore e l'amicizia, l'arte, la poesia e l'istruzione - che tenta di salvare anche in quel "mondo di pietra" dove non sembra esserci più posto neppure per l'indignazione.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Premessa
- Introduzione. Tadek il Vorarbeiter, o dalla “zona grigia” non si torna. di Luca Bernardini
- Avvertenza alla presente edizione
- Da noi, ad Auschwitz
- La maturità in via Targowa
- Professori e studenti
- Ritratto di un amico
- Canto
- Addio a via Skaryszewska
- Addio a Maria
- Il ragazzo con la Bibbia
- Da noi, ad Auschwitz
- Alla fidanzata
- Invocazione a Maria
- Signori, da questa parte per il gas
- Gente che andava
- Una giornata ad Harmenze
- La morte dell’insorto
- La Battaglia di Grunwald
- Memorie di Freimann
- Il mondo di pietra
- Racconto dal vero
- La morte di Schillinger
- L’uomo con il pacchetto
- Cena
- Silenzio
- Incontro con la bambina
- Notte d’oltre oceano
- Vendita all’incanto
- La fine della guerra
- «Independence day»
- Opera, opera
- Patria
- Viaggio in carrozza Pullman
- Appello
- * * * [Sono un poeta. Significa chiamo]
- La stanza
- L’estate nella cittadina
- La ragazza della casa bruciata
- L’anticipo
- Un pomeriggio torrido
- “All’Eroico Partigiano”
- Diario di viaggio
- Una serata borghese
- Visite
- L’offensiva di gennaio
- * * * [Se non ci capiamo]
- Alice nel Paese delle Meraviglie
- I sette trionfi della giustizia
- La chioccia
- Il record
- La giornata di un piantatore
- A titolo privato
- Inno nazionale
- Santiago de Compostela
- La lettura dei giornali
- I guai della signora Dorota
- La musica a Herzenburg
- Un certo soldato
- La strada attraverso il bosco
- Animali braccati
- Lasciate in pace i morti
- * * * [Torneranno i soldati dai campi di battaglia]
- I poeti morti
- Espressioni in uso ad Auschwitz
- Copyright