- 168 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
Il musulmano non ha una patria reale nel mondo contemporaneo: è incastrato tra un non più e un non ancora. Ed è in questa assenza che si dispiega tutta la sua rabbia e frustrazione. La pensa così Zanaz – laico rigoroso in un contesto culturale che non concepisce la laicità – in questa critica a tutto tondo dell'islam e della sua pretesa di islamizzare l'esistenza dei popoli musulmani tanto nella sfera pubblica quanto in quella privata. Un'invadenza religiosa verso la quale la cultura laica occidentale gli appare troppo arrendevole e compiacente, forse perché teme di essere tacciata di razzismo e di neocolonialismo. Ma una critica serrata anche nei confronti della terza religione monoteista, per rivendicare la separazione tra Ragione e Rivelazione, è l'unica strada che può portare le società musulmane a uscire dal vicolo cieco in cui le ha condotte il totalitarismo religioso.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Frontespizio
- Colophon
- L’Illuminismo necessario
- Prefazione all’edizione italiana
- Epigrafe
- In limine
- Islamomania
- Dall’idolatria del passato all’islamizzazione del presente
- Intellighenzia o integralenzia?
- Faccia di laico!
- Islamismo stadio supremo dell’islam?
- La ijtihad, nuovo look dell’integralismo?
- Scuola, fatalismo, clonazione
- La donna, questa nemica di Allah!
- Eros e islamizzazione
- Terrorismo spirituale
- Come la democrazia sta scavando la propria fossa
- L’uomo post-islamico
- In conclusione