Sulle sponde della Magna Grecia
Il Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri
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Sulle sponde della Magna Grecia
Il Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri
Informazioni sul libro
Dove sono gli scrittori e le scrittrici del meridione che hanno caratterizzato il Novecento letterario? Non nei manuali. Per questa ragione, Sulle sponde della Magna Grecia. Il Novecento di Spagnoletti, Carrieri, Grisi e gli altri costituisce un'eccezione nel panorama editoriale italiano. Il saggio, scritto da Pierfranco Bruni, Marilena Cavallo, Micol Bruni, e Rosaria Scialpi ripercorre la più recente storia letteraria del meridione attraverso una lente d'ingrandimento unica: l'appartenenza alla Magna Grecia. Riscoprire una terra per riscoprirne l'identità plurima e composita, per riscoprirsi fra memorie e storie, fra Storia collettiva e ricordi. A cura di Rosaria Scialpi. Rosaria Scialpi è nata a Taranto nel 1996. Laureata in Lettere moderne con lode, ha scritto articoli per riviste scientifiche, collaborato con testate giornalistiche del territorio pugliese e ha curato la comunicazione di un festival letterario. Fra i suoi scritti: Lembi di verità (L'Erudita, 2022), vincitore del Premio Saffo poesia giovane e del Premio Troccoli Magna Graecia, e La trilogia del Nostos di Pierfranco Bruni (Pellegrini, 2023). Alcuni suoi racconti appaiono in diverse antologie.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Sulle sponde della Magna Grecia
- Indice dei contenuti
- Nota della curatrice
- Il Mediterraneo dei poeti
- Taranto e i tracciati poetici del Novecento: Pierri, Carrieri, Spagnoletti, Fornaro
- Giacinto Spagnoletti: un racconto nella letteratura
- Giacinto Spagnoletti dalle Rive di Taranto difende e pubblica Pavese
- Cosimo Fornaro lungo la strada del mistero
- Spagnoletti e Fornaro: una lettura inedita di Dante
- La grecità di Cosimo Fornaro sulle sponde di Dante
- Michele Pierri e il silenzio taciuto
- Raffaele Carrieri: il poeta mediterraneo nella Magna Grecia dei suoni, dei linguaggi e dei colori
- I viaggi e la poesia
- Le appartenenze
- Eredità popolari
- Poemetto a Campigli
- Raffaele Carrieri raccontato da Francesco Grisi
- Francesco Grisi a Taranto: “Se camminando” tra le vie delle città
- Se camminando. Tra le vie di Grottaglie, Taranto e Martina Franca
- Taranto e Grottaglie con gli occhi di Giuseppe Selvaggi
- Nerio Tebano tra la parola e l’immagine
- Pasquale Pinto: l’erranza di una poesia negli intagli di un tempo irrinunciabile e prezioso
- Pinto, Gatto e le alchimie del tempo
- Cesare Giulio Viola, dal popolare alla religiosità: una poetica premoderna
- La parola nel segno dell’innovazione
- Cesare Giulio Viola in Turi Vasile
- I mediterranei di Emanuele De Giorgio
- Pio Rasulo: un poeta della metafisica dell’anima
- Eredità d’infanzia in Maria Corti
- Rivivere la grecità: la lezione di Quasimodo
- Salvatore Quasimodo e la rilettura di Leonida di Taranto
- Mater e pietas fra Leonida, Quasimodo e Pirandello
- Riconoscersi nella classicità: La Pira e Quasimodo
- La Magna Grecia e Taranto sulle rive di Carlo Belli
- La sera di Taranto nel Novecento della Magna Grecia
- Per concludere… la Magna Grecia tarantina nei versi di D’Annunzio
- Note