- 384 pagine
- Italian
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La preda
Informazioni sul libro
Al termine della caccia, ai cani vengono date in pasto le viscere della preda uccisa. Allo stesso modo, il cuore di Parigi è divorato da speculatori senza scrupoli. Come Aristide Rougon, detto Saccard, che grazie a spregiudicati investimenti immobiliari accumula un'enorme fortuna. O come sua moglie Renée, irrequieta e dissoluta, che fa del figliastro, il vizioso Maxime, il proprio amante... Ma tutto ha un prezzo nella Francia del Secondo Impero, e anche uno scandalo può diventare un affare redditizio. Accusato di oscenità, nel ciclo dei Rougon-Macquart La preda (1871) rappresenta la nota «dell'oro e della carne»: uno dei più riusciti romanzi zoliani, illuminato da una protagonista femminile in cui rivive la tragica, sensuale fragilità di Fedra.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Frontespizio
- Introduzione
- LA PREDA
- Prefazione per la prima edizione della Curée
- Capitolo I
- Capitolo II
- Capitolo III
- Capitolo IV
- Capitolo V
- Capitolo VI
- Capitolo VII
- Copyright