- 313 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
Ormai da lungo tempo ci si interroga su quali siano i legami tra la memoria del passato, l'identità di un gruppo che ambisce a definirsi come popolo e le esigenze politiche delle sue élite. Questi tre elementi danno forma uno all'altro in un groviglio di relazioni che li rende uniti in una rete inestricabile: ricordare il passato e dare un'immagine di sé sono operazioni fortemente orientate dalle esigenze del presente e spesso strumentalizzate da chi vuole raggiungere e mantenere il potere.In questo studio ci addentreremo nei processi che legano memoria, identità e politica attraverso il caso della dinastia normanna. I duchi, attraverso i loro storiografi, guidarono l'elaborazione di un'identità della gens strumentalizzando il passato, così da poter diventare i signori incontrastati della regione che avevano conquistato come violenti pirati pagani.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Collana
- Frontespizio
- Copyright
- Indice
- Introduzione
- 1. Le origini, tra invenzione letteraria e realtà storica
- 2. Hasting e il rifiuto del passato nordic
- 3. Gli appellativi dei Normanni
- 4. Rollone, primo signore di Normandia
- 5. Guglielmo Lungaspada
- 6. Riccardo I
- 7. Gli altri duchi, le genealogie e le donne della famiglia ducale
- 8. Gli altri vichinghi
- 9. Altre strategie di legittimazione
- 10. L’immagine dei Franchi e il consolidamento della Normandia
- 11. Lo stile e il pubblico
- 12. Identità alternative
- Conclusione: l’evoluzione dell’identità normanna
- Bibliografia
- Indice dei nomi