Furti e insulti
Il conflitto città-campagna tra immaginario e realtà nell'Italia tardomedievale
- 237 pagine
- Italian
- PDF
- Disponibile su iOS e Android
Furti e insulti
Il conflitto città-campagna tra immaginario e realtà nell'Italia tardomedievale
Informazioni sul libro
La satira del o contro il villano ha attraversato molti generi e testi della letteratura tardomedievale e poi moderna. Fioriscono nel tardo medioevo, infatti, molti degli stereotipi sui contadini – furbi, bugiardi e ladri, oltre che ignoranti, puzzolenti e irascibili – che trovarono nella modernità nuova linfa vitale, sopravvivendo fino ai giorni nostri in detti e figure popolari. Questo libro esplora il rapporto con la realtà di alcune di queste immagini al momento del loro emergere letterario, indagandone il grado di realismo e l'impatto sociale, nella misura in cui politiche anticontadine basate su argomenti analoghi a quelli esposti in letteratura confluirono negli statuti comunali, e tracce degli stessi insulti e delitti riportati dalla satira si possono leggere nella documentazione giudiziaria delle città italiane del Tre-Quattrocento.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Collana
- Frontespizio
- Copyright
- Indice
- Abbreviazioni
- Ringraziamenti
- Introduzione. La satira del villano come fonte storica
- 1. Villani ladri
- 2. I furti dei mezzadri
- 3. Lamentele contadine e insulti cittadini
- Conclusioni. Tra immaginario e realtà, un epilogo
- Fonti e bibliografia
- Indice dei nomi
- Indice dei luoghi