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Pan di Serpe
Informazioni sul libro
«Non credo nel "poeta istintivo", che scrive di getto capolavori definitivi per affinità universali o capacità naturali. Credo che la tensione ideale di tutti quelli che si ritrovano nella poesia, tenda con lavoro e fatica al mirabile che dalla sintesi di forma e contenuto origina la poí?sis, ovvero creazione che modifica la stessa realtà. Certamente non si tratta di un fenomeno gratuito. Nulla ho da dire su cosa questa mia silloge possa rappresentare, in una presunta oggettività che volessi rivendicare.
È più facile scrivere che leggersi, in quanto il prodigio del comporre si compie nelle irrefrenabili soggettività che i versi possono liberare, ben al di fuori di una parafrasi o di un canovaccio.
Nel mio caso lo considero un incontro, un passaggio, una memoria. Oggi tutti possono scrivere un libro, indistintamente, ma se qualcosa di buono rimane, trascende inevitabilmente la facilità con cui il mondo mediatico lo produce e lo consuma.»
Tratto dalla Nota dell'Autore Silvano Loppoli è un imprenditore, residente a Venezia, nato nella seconda metà del secolo scorso. Pur occupandosi di costruzioni, ha sempre condotto il suo lavoro con un taglio umanistico, già alla base dei suoi studi e del suo sentire.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Prefazione di Alessandro Quasimodo
- Nota dell’Autore
- Dedicato a Perla, a Eletta e…
- To my beloved
- Incontro
- Campane
- Finestre a fine estate
- Finestre di strada
- Finestre chiuse
- Finestre silenziose
- Al traguardo
- Blow Up
- Pioggia
- Mattoni
- Cordoba
- Bianche figure
- Come H.A.L.
- Nel tempo
- Promessa
- Notturno
- Nel dubbio
- Sguardi
- Le train
- Djamballà
- Notte Cajun
- Epoque
- Stregata
- Filo d’erba
- C’est la vie
- Pensieri
- Accordi
- Io S. tu M.
- Elogio alla stanchezza
- Idéal
- Il Pettirosso
- Cavalli
- Eos
- Piccole stelle
- Farewell California
- L’indugio
- Tardive voluttà
- Vinicius
- Quai de la solitude
- Il rito
- Scrivere
- Fino alla notte
- Anna
- La partita
- Messala
- Focolare
- Zahir
- Passano
- Congedo