La luna bianca

Lorenzo Sassoli de Bianchi

• Editore: SPERLING & KUPFER
• Anno: 2021
• ISBN:
  9788892741799
• Argomento: Literature
• Categoria: Literature General

Una luna di madreperla sorveglia gli esiti di un'epidemia di insonnia. La città intera ne è contagiata. Impossibilità a dormire, lucidità euforica, perdita di memoria: i sintomi sono inequivocabili e letali. Due fratelli, congiunti della prima vittima accertata, si prestano alle indagini della scienza, condotte da una neurologa abituata a sfidare l'ignoto dei meccanismi cerebrali. Ma di fronte a quel mistero la medicina mostra i suoi limiti, e allora entrano in gioco letteratura e arte, magia e occultismo, sciamani e funghi allucinogeni, sottomarini come fuga dalla realtà e piante officinali custodite in un mitico Orto Botanico. Per sorprendere con un inatteso svelamento finale.
Lorenzo Sassoli de Bianchi reinterpreta con i suoi personaggi il mondo delle scienze neurologiche, nel quale ha vissuto da giovane, e traccia un solco onirico che attraversa l'immanenza dell'insonnia nella grande letteratura: da Franz Kafka a Gabriel García Márquez, dalle esperienze di Carlos Castaneda fino a James Joyce con il metalinguaggio dell'"Ulisse" e del "Finnegans Wake". Il suo romanzo insonne ed erratico si apre una via nel molteplice e nel profondo.

Indice dei contenuti

• Copertina
• Frontespizio
• Premessa
• Capitolo primo. È mancata la zia Rebecca
• Capitolo secondo. Materia grigia e insonnia blu notte
• Capitolo terzo. La medicina non è una scienza esatta
• Capitolo quarto. I canti del peyote
• Capitolo quinto. Amore e morte vanno troppo in fretta
• Capitolo sesto. Tutto ciò supera la mia comprensione
• Capitolo settimo. Il respiro dell’insonnia
• Capitolo ottavo. Usare gli occhi dell’intelletto
• Prima fànfula. Il sonno come metalinguaggio
• Capitolo nono. Non amo i grilli parlanti
• Capitolo decimo. La realtà è magica
• Capitolo undicesimo. Quale momento di euforica felicità!
• Capitolo dodicesimo. Il veggente è non veduto
• Capitolo tredicesimo. Il fallimento non è mai un successo
• Capitolo quattordicesimo. Schierarsi per la verità
• Capitolo quindicesimo. Chi era l’immortale testimone?
• Capitolo sedicesimo. L’invincibile vacilla
• Capitolo diciassettesimo. Lorenzo Stugav
• Capitolo diciottesimo. Abbiamo bisogno di un cervello
• Capitolo diciannovesimo. Il circo è un’opera d’arte
• Capitolo ventesimo. Un’enigmatica opera metafisica
• Seconda fànfula. Il sonno come metalinguaggio
• Capitolo ventunesimo. Un bacio a tutto il mondo
• Capitolo ventiduesimo. Possiamo tentare l’esperimento
• Capitolo ventitreesimo. Il tempo ci gioca contro
• Capitolo ventiquattresimo. Ricombinare lo spettro concettuale
• Capitolo venticinquesimo. Nessuno si accorse di niente
• Capitolo ventiseiesimo. Dottore, mi ascolti
• Capitolo ventisettesimo. Ho due buone notizie
• Capitolo ventottesimo. Spingersi oltre il mare
• Terza fànfula. Il sonno come metalinguaggio
• Capitolo ventinovesimo. Soltanto il reale è
• Capitolo trentesimo. L’essenziale è saper vedere
• Ringraziamenti, riferimenti, fonti di ispirazione
• Bibliografia
• Copyright