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Di armonia risuona e di follia
Informazioni sul libro
Quale è la realtà della follia, e quale la sua immagine?In che relazione sta con le comuni esperienze di dolore o di malinconia? Attraverso quali linguaggi riesce a comunicare una sofferenza che pare riferirsi a un altro mondo, a una diversa realtà? Come tutto ciò finisce per condizionare la creatività? E in che modo dovrebbe porsi una psichiatria realmente umana che voglia immedesimarsi con le vibrazioni più intense delle anime sofferenti? Eugenio Borgna, nel tentativo di dare risposta a domande come queste, interroga quanti hanno provato a esprimere il senso delle lacerazioni dolorose o delle tormentose inquietudini sperimentate nelle loro vite.Ci introduce così, come in un'ideale galleria letteraria e artistica, ad alcune delle grandi opere che aiutano a cogliere un'altra immagine della follia: quelle di pensatori come Nietzsche o Kierkegaard, di poeti come Georg Trakl, Nelly Sachs e Paul Celan, di scrittori come Virginia Woolf, o di pittori come Friedrich o Böcklin, di registi come Bergman o Lars von Trier. Ma ci svela anche le modalità di esprimere le profondità e le ferite dell'anima di alcune delle sue pazienti, come Angela e Valeria, di grandi mistiche come Teresa di Lisieux e Teresa d'Ávila, o di vittime di una sorte atroce quale fu Etty Hillesum., Al centro del libro resta il significato della follia come esperienza umana, specchio nel quale si riflette, dilatata e radicalizzata, la nostra condizione. La follia come epifania del dolore, come destino, come esperienza creativa. La follia che rende possibile una più ampia comprensione di quello che noi siamo nella nostra fragilità, e di quello che è il mondo nella sua insondabile complessità.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Alla ricerca della immagine perduta
- L’immagine clinica della follia
- Il dolore e il tempo interiore
- Il dolore nella vita di Nietzsche
- Il linguaggio di Nietzsche
- La donazione di senso del dolore
- I grandi pensieri vengono dal cuore
- La depressione non è la malinconia
- La malattia creatrice in Kierkegaard
- Una ritirata lenta come un’annata di sventura
- La condizione depressiva in noi
- Anna
- Lo sguardo del serpente
- L’immagine depressiva della colpa
- Antonietta
- Maria
- Silvana
- Nei deserti luoghi della colpa
- La colpa come possibilità umana
- La tristezza come anima della malinconia
- Una poesia di Georg Trakl
- Una esile scia di silenzio
- Un desiderio di comunione
- La malattia dell’anima è dispensatricedi immaginazione creatrice?
- Nei deliri fiammeggianti di Nelly Sachse di Paul Celan
- Nel genio un granello drogato di follia
- Ancora Nietzsche e Thomas Mann
- La vita di Nelly Sachs
- Le lettere a Paul Celan
- Nel riverbero di mondi ignoti
- Le poesie
- Nelle dimore della morte
- La poesia del silenzio
- Quando rinasce la malattia
- L’anima delle poesie
- La metafora della farfalla
- La storia della malattia in Paul Celan
- Un grande requiem ideale
- La malinconia e la grazia
- Di soglia in soglia
- La fuga della morte
- La rosa di nessuno
- Le poesie del tempo della malattia
- L’abisso si spalanca da sé
- Le ferite sanguinanti dell’anima
- L’infinito del dolore
- Immagini
- L’inquietudine dell’anima in Virginia Woolf
- I confini del discorso
- La vita
- Il matrimonio
- Diario di una scrittrice
- Le linee tematiche del diario
- Un dolore come di parto
- La solitudine
- Le pagine bruciate a fuoco bianco
- La follia di Septimus
- I passeri che cantavano in greco
- Le onde
- La figura di Rhoda
- Il balzo della tigre
- La morte di Percival
- Le ultime lettere
- Il suicidio
- La malattia
- Una diversa interpretazione
- Il cambiamento di diagnosi
- Le fiamme ardenti della sofferenza
- La malinconia come cifra tematica della creazioneartistica
- Le categorie ermeneutiche
- Il linguaggio della pittura
- Verso l’infinito della interpretazione
- Come sondare la malinconia
- La mostra di Parigi
- La mostra di Verona
- Il catalogo
- La Galleria d’Arte Moderna di Torino
- Il Maestro di Flemalle
- Malinconia e solitudine in Friedrich
- La malinconia inquieta di Arnold Böcklin
- Daniele Ranzoni e la malinconia creatrice
- Malinconia e raccoglimento
- Malinconia e angoscia
- Le relazioni fra arte e psicopatologia
- Melancholia
- Un discorso interdisciplinare
- Inedite forme di esistenza creativa
- La poesia che nasce dalle ferite dell’anima
- Le esperienze creative in psichiatria
- La poesia è attesa sulla soglia
- Il dolore dell’anima
- Benedetta
- L’adolescenza
- Le poesie
- La fiamma che si spegne
- Gelo che tocco con la mano
- Per volare non basta essere leggeri
- Occhi di sguardi che lacerano
- Le poesie come fogli di diario
- Quello che ci unisce
- Un cammino di cura
- Margherita
- Era già tempo di ricordi
- Quando il dolore tace
- Morirò all’alba
- E ritorna il sapore della vita
- Non c’è solo la malattia
- Le poesie di Ellen West
- Il suicidio
- Alla ricerca del dolore perduto
- Alleanze
- Un comune destino di dolore e di angoscia
- Sulle scie della memoria
- Angela e Valeria
- La danza febbrile degli sguardi
- La fatica di vivere
- Il diario di Valeria
- L’insondabile mistero del dolore
- La ricerca dell’impossibile
- L’angoscia di una madre
- Le parole del silenzio
- La scienza che guarisce l’anima
- Non si può non scegliere
- Consonanze e dissonanze
- Le domande che non hanno fine
- Se muore la speranza
- L’immagine sociale della follia
- La follia non è violenza
- L’immagine impossibile
- I luoghi della esclusione
- La follia incompresa
- Nel gorgo dei pregiudizi
- Come cambiare l’immagine della follia
- L’ansia e l’angoscia
- L’angoscia psicotica
- Le radici emozionali del discorso
- La schizofrenia come esperienza umana
- Quello che dicono i pazienti
- Elena
- Claudia
- Raffaele
- La cura
- Distanza e vicinanza
- L’incontro terapeutico
- Al di là della farmacoterapia
- Elogio della follia
- Una testimonianza
- Le esperienze mistiche e il dolore dell’anima
- Alla ricerca del senso
- Alle soglie delle metafore
- La notte oscura dell’anima
- Teresa d’Ávila
- L’esperienza del dolore
- Una tristezza così profonda
- Teresa di Lisieux
- Storia di un’anima
- La scienza d’Amore
- Le tenebre dell’anima
- L’amore attira l’amore
- Un destino di grazia
- La vita mistica in Teresa di Calcutta
- Lacerata dal dolore
- L’agonia dell’anima
- La indicibile oscurità
- La sventura e l’amore di Dio
- Etty Hillesum, ancora
- Vita quotidiana e vita mistica
- La comunità di destino