- 128 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
"Nel paradiso terrestre, Adamo ed Eva 'coincidevano': vivevano 'felici' (ma lo sapevano?) ma non esistevano. Vivevano in maniera adeguata (in accordo con l'ordine della Creazione) e non ne dubitavano. Neanche immaginavano di poterne dubitare. In questo mondo improntato al perfetto adattamento, senza nemmeno un abbozzo di disgiunzione o dissidenza, Adamo ed Eva non potevano immaginare un Fuori a cui aggrapparsi per tenersi fuori, e-sistere, avventurarsi. Mangiando la mela, però, hanno introdotto la fecondità di un'incrinatura in quell'ordine stabilito, hanno aperto uno scarto che li estraeva da quel mondo e dalla sua saturazione-soddisfazione."Il concetto di de-coincidenza, di scarto, descrive l'ontologia dell'esistenza, che non risponde alla legge della necessità né a quella del caso, ma procede secondo un caos ordinato che sfugge alla rigidità di qualsiasi sistema di regole. È un processo di apertura che libera risorse inimmaginabili, disfacendo dall'interno ogni ordine illusoriamente prestabilito. E per questo è "un concetto in grado di esprimere la vocazione non solo dell'arte ma anche – in primo luogo – dell'esistenza. Se de-coincidersi implica l'uscita dall'adeguamento a un 'sé', dal proprio adattamento a un mondo, allora significa propriamente esistere".In un'analisi aperta a tutti i campi del sapere, dall'arte alla religione, fino alle scienze naturali, Jullien va alla ricerca dei casi esemplari della de-coincidenza nell'esperienza umana. Così formula una lettura originale della figura del Figlio della Trinità divina e dell'incipit del Vangelo di Giovanni, dialoga con la teoria evoluzionistica di Darwin e dà una nuova interpretazione della pittura di Picasso.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- 1. Dischiudere
- 2. Il fortuito o l’adattato
- 3. Vivere è de-coincidere
- 4. In principio era la de-coincidenza
- 5. Dalla de-coincidenza procede la coscienza
- 6. Come il negativo promuove l’esistenza
- 7. Per un’etica della de-coincidenza
- 8. La tomba della de-coincidenza
- 9. Modernità
- Nota di traduzione