- 176 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
Per uscire da una crisi serve un cambio di paradigma. Bisogna cambiare regole e prospettive, adeguare il proprio sguardo a un modo nuovo di interpretare la realtà. E prima che si stabilisca un nuovo paradigma, una nuova normalità, esiste un momento in cui tutte le possibilità sono aperte. Mauro Magatti è uno dei più importanti sociologi contemporanei, sempre più presente nel dibattito pubblico, e dimostra che ci troviamo esattamente in quel momento. Il 2008 ha segnato l'inizio di una crisi economica che si è rivelata anche politica e culturale e ha portato alla fine di un'epoca. Fino ad allora il neoliberismo era stato il modello al quale avevamo affidato le nostre prospettive di crescita economica e di benessere. Ora quel modello è saturo, perché non più capace di rispondere alle esigenze di un mercato globale sempre più selvaggio e sregolato, né alla degenerazione della politica, sempre più populista e nazionalista. Ma questa, spiega Magatti, è una grande occasione. Perché se le vecchie regole non sono più valide, questo è il momento in cui possiamo inventarne di nuove. L'importante è avere chiara una direzione. E la direzione è quella della rinuncia alla cieca economia del consumo, per giungere a uno scambio sostenibile. "Solo la combinazione tra sostenibilità e logica contributiva può permettere di ricostruire su basi nuove il rapporto tra economia e società che il neoliberismo ha col tempo mandato in frantumi. E così rispondere alla domanda sulla natura della prossima crescita economica, nel quadro di una nuova stagione della democrazia."
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- 1. Crisi
- 2. Lo scambio fordista-welfarista (1945-1968-1973) e la sua crisi
- 3. Lo scambio finanziario-consumerista (1979-1989-2008)
- 4. Le scabrose eredità dello scambio finanziario-consumerista
- 5. Post-2008: quantitative easing e ordoliberalismo
- 6. Crisi dell’ordine neoliberista e società psicotica. Dall’euforia all’angoscia
- 7. Dallo slegamento alla rilegatura: qualificare, non demonizzare, la questione del legame sociale
- 8. Primo scenario: efficienza per sicurezza (o come pensare di tornare a crescere spremendo di più il limone)
- 9. Secondo scenario: crescita economica e sviluppo umano e sociale (o come pensare di andare avanti tornando a produrre valore)
- 10. La sostenibilità presa sul serio
- 11. Le imprese, prime ad adattarsi
- 12. Nuovi consumatori, nuovi beni
- 13. Nuova libertà: entra in scena la contribuzione
- 14. Lo scambio sostenibile-contributivo
- 15. Il treno che passa
- Riferimenti bibliografici