Popolo vs Democrazia
Dalla cittadinanza alla dittatura elettorale
- 336 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
Negli ultimi anni sembra che la democrazia abbia preso una piega inquietante. Nei paesi in cui l'adesione di tutti i cittadini al sistema di valori che propone era considerata un'ovvietà, il consenso per i partiti di estrema destra e per i populismi non ha fatto che aumentare a ogni tornata elettorale, e la degenerazione del discorso politico è sopravvissuta alla fine della crisi economica. Ovunque la richiesta di costruire muri, di respingere i flussi migratori, di ripristinare misure protezionistiche e far prevalere i sentimenti nazionalistici è sempre più forte da parte dei cittadini. Il legame tra liberalismo e democrazia, spiega Yascha Mounk, non è più così indissolubile come credevamo. Siamo entrati in una nuova era politica, con la quale chi ancora crede nella sovranità del popolo in democrazia dovrà fare i conti. Mentre le istituzioni si riempiono di milionari e tecnocrati, i cittadini conservano i diritti civili e le libertà economiche, ma vengono esclusi dalla vita politica. D'altra parte, il successo di Putin in Russia, di Orbán in Ungheria, di Erdo?an in Turchia e di Kurz in Austria è il segno di una democrazia che si priva sempre più della capacità di garantire diritti ai propri cittadini e si trasforma in una tirannia della maggioranza.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Prefazione all’edizione italiana
- Introduzione. Illusioni perdute
- PRIMA PARTE. La crisi della democrazia liberale
- SECONDA PARTE. Origini
- TERZA PARTE. Rimedi
- Conclusione. Lottare per le nostre convinzioni
- Note
- Fonti iconografiche
- Ringraziamenti