Vocabolario delle aree interne
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Vocabolario delle aree interne

100 parole per l'uguaglianza dei territori

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Vocabolario delle aree interne

100 parole per l'uguaglianza dei territori

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Scritto da giovani ricercatori e ricercatrici, docenti, amministratrici e operatori territoriali che emergono nell'insieme come una nuova comunità esploratrice, il Vocabolario delle aree interne è il frutto di un lavoro collettivo e multidisciplinare volutamente estraneo alle logiche accademiche e ancorato alle esperienze territoriali. Un dizionario critico e ragionato, utile come strumento di approfondimento di questioni che riguardano almeno tredici milioni di cittadini, alle prese con la sempre più crescente privazione di alcuni diritti fondamentali. Dalla A di Abbandono alla W di Welfare, passando per gli acronimi di SNAI e PNRR, più di sessanta contributors che sperimentano un abitare attivo, tentano così di ripartire dalle parole che negli ultimi anni sono state usate (e a tratti abusate) per descrivere, narrare e dibattere su realtà troppo spesso raccontate come inesorabilmente predestinate alla marginalità.Cento lemmi che aiutano a capire cosa è rimasto lassù, nella grande area interna italiana, rurale, boschiva, pascolativa e ricca di piccoli Comuni. Una bussola per navigare tra i monti e i paesi d'Italia con l'obiettivo di cambiare modello, un invito a giocare un'altra partita: non quella della crescita, ma piuttosto quella dell'equilibrio, della cooperazione al posto della competizione, nella consapevolezza che i problemi delle aree interne, primo fra tutti quello delle disuguaglianze, non possono essere risolti applicandovi lo stesso modello che le ha marginalizzate.

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Informazioni

Anno
2024
ISBN
9791281235229
Categoria
Sociologia

Indice dei contenuti

  1. Microcosmi
  2. Vocabolario delle aree interne
  3. Copyright
  4. Indice
  5. Le parole dell’Italia interna. Rossano Pazzagli
  6. Introduzione. Nicholas Tomeo
  7. Abbandono
  8. Abitare
  9. Accessibilità
  10. Acqua
  11. Agricoltura
  12. Alpi
  13. Ambiente
  14. Amministrazioni locali
  15. Appennini
  16. Aree protette
  17. Attivismo
  18. Autogoverno
  19. Beni comuni
  20. Biodiversità
  21. Borghi
  22. Bosco
  23. Casa
  24. Cibo
  25. Città
  26. Clima
  27. Competenze
  28. Comunicazione
  29. Comunità
  30. Conflitti
  31. Cooperative di comunità
  32. Coscienza di luogo
  33. Cultura
  34. Cura
  35. Democrazia
  36. Diritti di cittadinanza
  37. Disastri
  38. Dissesto idrogeologico
  39. Ecologia
  40. Economia
  41. Emancipazione
  42. Emergenza
  43. Energia
  44. Filiere
  45. Fiscalità
  46. Fondovalle
  47. Fragilità
  48. Generi
  49. Giovani
  50. Identità
  51. Immaginari
  52. Industria
  53. Infrastrutture
  54. Interno
  55. Isole
  56. Laboratorio
  57. Lavoro
  58. Linguaggi
  59. Marginalizzazione
  60. Memoria
  61. Migranti
  62. Migrazioni interne
  63. Mobilità
  64. Montagna
  65. Mutualismo
  66. Narrazioni
  67. Paesaggio
  68. Paesi
  69. Partecipazione
  70. Patrimonio territoriale
  71. PNRR
  72. Policentrismo
  73. Politicizzazione
  74. Potere
  75. Privilegio
  76. Progetto
  77. Resistenze
  78. Reti
  79. Retroinnovazione
  80. Rigenerazione
  81. Ritorni
  82. Sanità
  83. Scuole
  84. Servizi
  85. Servizi ecosistemici
  86. Sistemi territoriali
  87. Smart working
  88. SNAI
  89. Sostenibilità
  90. Spazio
  91. Spopolamento
  92. Sviluppo locale
  93. Tecnologia
  94. Tempi
  95. Terre comuni
  96. Terre di mezzo
  97. Terremoto
  98. Territorio
  99. Tradizioni
  100. Turismo
  101. Turistificazione
  102. Uguaglianza
  103. Università
  104. Valorizzazione
  105. Vuoti
  106. Welfare
  107. Fragilità e protagonismi delle aree interne: territori al crocevia della contemporaneità. Marco Giovagnoli
  108. Biografie