Il 'Libro di lettere' di Girolamo Borsieri
Arte antica e moderna nella Lombardia di primo Seicento
- Italian
- ePUB (disponibile sull'app)
- Disponibile su iOS e Android
Il 'Libro di lettere' di Girolamo Borsieri
Arte antica e moderna nella Lombardia di primo Seicento
Informazioni sul libro
Il cosiddetto 'epistolario' manoscritto di Girolamo Borsieri è la fonte privilegiata per accostarci dall'interno a uno dei momenti più entusiasmanti dell'arte lombarda di età moderna, il primo Seicento dominato da pittori del calibro di Cerano, Procaccini e Morazzone. Da queste lettere l'erudito comasco Borsieri emerge come uno dei protagonisti della scena artistica milanese nei decenni che precedono la terribile peste 'manzoniana' del 1630: alla sua competenza di conoscitore si affidano amatori d'arte e collezionisti, a partire dal fondatore dell'Ambrosiana, il cardinale Federico Borromeo, mentre il più celebre poeta di quegli anni, Giovan Battista Marino, si rivolge a lui per procurarsi i disegni dei pittori lombardi da celebrare nei versi della Galeria. Altrettanto vasta è la fama dell'erudizione antiquaria di Borsieri, una componente fondante della sua attività e del suo modo di giudicare le opere d'arte, antiche e moderne, come testimoniano decine di lettere finora trascurate, tra le quali alcune indirizzate a Mark Welser, una delle massime autorità dell'epigrafia europea di primo Seicento. Obiettivo del volume è fornire una lettura aggiornata della figura di Borsieri e un approccio più consapevole ai manoscritti dell' 'epistolario', fino ad oggi utilizzati negli studi storico-artistici come una fonte neutra, di prima mano, senza porsi fino in fondo il problema del loro statuto e delle intenzioni che presiedono alla loro compilazione: quelle di un 'libro di lettere' destinato alla pubblicazione e concepito anche come un'autobiografia intellettuale. Accanto all'analisi dell' 'epistolario' e al commento di un centinaio di lettere di argomento letterario, artistico e antiquario, il libro dà conto anche della produzione poetica di Borsieri legata alle arti e ricostruisce il suo profilo di conoscitore, mettendone in rilievo i rapporti con il mondo dei collezionisti, degli antiquari e dei letterati lombardi.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Copertina
- Informazioni bibliografiche
- Pagine introduttive
- Indice
- Elenco delle Abbreviazioni
- Premessa
- Capitolo 1. Girolamo Borsieri: l’eredità dei Plinii e di Paolo Giovio nella Lombardia di primo Seicento
- Capitolo 2. Tra “anticaglie” e quadri moderni
- Capitolo 3. L’epistolario della Biblioteca Comunale di Como: la costruzione di un ‘libro di lettere’
- Appendici
- Bibliografia
- Apparato iconografico
- Indice dei nomi