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Informazioni sul libro
Nel dicembre del 1969 Sadik al-Azm, all'epoca giovane studioso siriano, preoccupato dal crescente uso strumentale della religione da parte delle élite politiche nel mondo arabo, pubblicò "La tragedia del diavolo". Il libro, che oltre ogni aspettativa andò subito esaurito, provocò il più grande tumulto intellettuale arabo del ventesimo secolo, portando all'arresto e al processo del suo autore, accusato di prendersi gioco della religione. Nel libro, oggi riscoperto e disponibile per la prima volta in lingue diverse dall'arabo, al-Azm mette in guardia i suoi contemporanei e i posteri dai rischi insiti nell'uso strumentale della religione da parte del potere costituito, e rompe uno dei grandi tabù della sua e della nostra epoca, attaccando direttamente il fondamentalismo religioso. Un libro scritto oltre quarant'anni fa, profetico nel paventare quanto sarebbe successo nei decenni successivi, vibrante nell'incitare i cittadini dei paesi arabi ad abbracciare un pensiero più laico e secolare, terribilmente attuale nel denunciare le azioni disumane dei regimi totalitari.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- La tragedia del diavolo
- Nota
- Dall’esasperazione la ricerca di una nuova luce
- Introduzione all’edizione inglese
- Capitolo primo. La cultura scientifica e la povertà del pensiero religioso
- Capitolo secondo. La tragedia si Satana
- Capitolo terzo. Risposta a una critica
- Capitolo quarto. Il miracolo dell’apparizione della Vergine e l’eradicazione delle tracce dell’aggressione
- Capitolo quinto. Il concetto di inganno nel pensiero cristiano occidentale contemporaneo
- Capitolo sesto. Introduzione alla concezione scientifico-materialistadell’universo e del suo sviluppo
- Appendice prima. Introduzione alla prima edizione(1969)
- Appendice seconda. Documenti dal processo all’autore e all’editore (dicembre 1969-gennaio 1970)(1969)
- Appnedice terza. Dichiarazione del Mufti della Repubblica [Libanese] riguardo al libro Critica del pensiero religioso