I due gemelli veneziani
eBook - ePub

I due gemelli veneziani

Carlo Goldoni, Guido Davico Bonino

  1. 128 páginas
  2. Italian
  3. ePUB (apto para móviles)
  4. Disponible en iOS y Android
eBook - ePub

I due gemelli veneziani

Carlo Goldoni, Guido Davico Bonino

Detalles del libro
Vista previa del libro
Índice
Citas

Información del libro

I due gemelli veneziani è un'altra commedia sul doppio: lo è anzi in maniera canonica, giacché Goldoni è alle prese, sulle orme di una tradizione secolare, con due creature assolutamente identiche (due gemelli, appunto) che tenderebbero a fondersi in una sola, se non li distinguesse una radicale diversità di carattere. Ed è ancora una volta una commedia del doppio per quanto riguarda i modelli, perché anche qui commedia dell'arte e commedia romanzesca insidiano la pagina e ipotecano l'originalità di Goldoni.Tra il ricatto del teatro d'avventura e le facili seduzioni dei vecchi canovacci, l'incerto Goldoni pisano sembrerebbe insomma non trovare spazio per un discorso teatrale nuovo, affrancato da convenzioni e stereotipi. Eppure proprio dai I due gemelli s'avvia il suo affrancamento, a partire di qui Goldoni esce dalla crisi (e decide tra l'altro di tornare al teatro): attraverso la creazione di un personaggio, Tonino, in cui sembra volersi riconoscere, nella cui identità desidera ritrovare la propria identità.

Preguntas frecuentes

¿Cómo cancelo mi suscripción?
Simplemente, dirígete a la sección ajustes de la cuenta y haz clic en «Cancelar suscripción». Así de sencillo. Después de cancelar tu suscripción, esta permanecerá activa el tiempo restante que hayas pagado. Obtén más información aquí.
¿Cómo descargo los libros?
Por el momento, todos nuestros libros ePub adaptables a dispositivos móviles se pueden descargar a través de la aplicación. La mayor parte de nuestros PDF también se puede descargar y ya estamos trabajando para que el resto también sea descargable. Obtén más información aquí.
¿En qué se diferencian los planes de precios?
Ambos planes te permiten acceder por completo a la biblioteca y a todas las funciones de Perlego. Las únicas diferencias son el precio y el período de suscripción: con el plan anual ahorrarás en torno a un 30 % en comparación con 12 meses de un plan mensual.
¿Qué es Perlego?
Somos un servicio de suscripción de libros de texto en línea que te permite acceder a toda una biblioteca en línea por menos de lo que cuesta un libro al mes. Con más de un millón de libros sobre más de 1000 categorías, ¡tenemos todo lo que necesitas! Obtén más información aquí.
¿Perlego ofrece la función de texto a voz?
Busca el símbolo de lectura en voz alta en tu próximo libro para ver si puedes escucharlo. La herramienta de lectura en voz alta lee el texto en voz alta por ti, resaltando el texto a medida que se lee. Puedes pausarla, acelerarla y ralentizarla. Obtén más información aquí.
¿Es I due gemelli veneziani un PDF/ePUB en línea?
Sí, puedes acceder a I due gemelli veneziani de Carlo Goldoni, Guido Davico Bonino en formato PDF o ePUB, así como a otros libros populares de Literature y Drama. Tenemos más de un millón de libros disponibles en nuestro catálogo para que explores.

Información

Editorial
EINAUDI
Año
2015
ISBN
9788858420065
Categoría
Literature
Categoría
Drama

ATTO TERZO

SCENA PRIMA Strada
Pancrazio e Tiburzio orefice.
PANCRAZIO Appunto di voi andava in traccia, signor Tiburzio dabbene, e se qui non vi trovavo, venivo alla vostra bottega.
TIBURZIO Oh, signor Pancrazio, ella è mio padrone; mi comandi; in che posso servirla?
PANCRAZIO Vi dirò: ho certe gioje da vendere, ch’erano di una buona vedova, la quale me le lasciò per maritar alcune fanciulle; vorrei che colla vostra sincerità mi diceste il loro valore.
TIBURZIO Volentieri, son pronto a servirvi. Le avete con voi?
PANCRAZIO Eccole. Osservatele bene (tira fuori il bauletto, e l’apre).
SCENA SECONDA
Il Bargello coi birri, osservando le gioje da lontano.
TIBURZIO Signor Pancrazio, queste gioje sono di valore, non si possono stimar cosí su due piedi. Venite a bottega e vi servirò.
PANCRAZIO Dite bene, verrò: ma sono alquanto sporche, avreste intanto qualche segreto per ripulirle?
TIBURZIO Io veramente ne ho uno singolarissimo1: ma non soglio affidarlo a chicchessia, perché è un potentissimo veleno.
PANCRAZIO A me però potreste usar qualche distinzione2: non potete dubitar ch’io ne abusi. Sapete chi sono...
TIBURZIO So che siete un uomo onesto e da bene, e perciò vi voglio servire, giacché per buona fortuna me ne trovo avere indosso un piccolo scatolino. Eccolo, prendete, servitevene, e le vedrete riuscir terse e risplendentissime. In caso poi voleste privarvene, avrò forse l’incontro di farvele esitar3 con vantaggio.
PANCRAZIO Non lascerò di valermi di voi. Intanto vi sono molto obbligato. Attendetemi domani.
TIBURZIO Siete sempre padrone (parte).
SCENA TERZA
Pancrazio, Bargello e birri in disparte.
PANCRAZIO (Veramente son belle queste gioje: ma la legatura è antica, e i diamanti sono tanto sporchi che non compariscono. Con questa polvere risalteranno assai piú) (da sé).
BARGELLO (Quel bauletto di gioje è appunto quello che ha indicato Arlecchino) (osservando in disparte).
PANCRAZIO (Spererei con questo bel regalo di guadagnarmi la grazia della mia cara Rosaura) (da sé).
BARGELLO Alto, signore, con sua licenza.
PANCRAZIO Che c’è? Cosa volete?
BARGELLO Favorisca quelle gioje.
PANCRAZIO Per qual ragione?
BARGELLO Perché sono rubate.
PANCRAZIO Come? Io sono un galantuomo.
BARGELLO Da chi le ha avute vossignoria?
PANCRAZIO Dal signor Zanetto Bisognosi.
BARGELLO Il signor Zanetto Bisognosi dice che gli sono state rubate; onde ella che le tiene, è in sospetto di tale furto.
PANCRAZIO Un uomo della mia sorte? Della mia esemplarità?
BARGELLO Basta, si contenti che la lascio in libertà. Porto le gioje a Palazzo, e se vossignoria è innocente, vada a giustificarsi.
PANCRAZIO Io per la curia? Io per i tribunali? Son conosciuto, sono un uomo d’onore.
SCENA QUARTA
Zanetto e detti.
PANCRAZIO Oh, ecco appunto il signor Zanetto. Dica egli come ho avute codeste gioje.
ZANETTO Zogie? Le mie zogie?
BARGELLO Signor Zanetto, conosce queste gioje?
ZANETTO Sior sí, queste xe le zogie che m’ha lassà mio sior barba. Le cognosso, le xe mie.
PANCRAZIO Sentite? Le conosce. Erano del suo signor zio, erano sue (al Bargello).
BARGELLO Ed ella le ha date al signor Pancrazio? (a Zanetto).
PANCRAZIO Signor sí, signor sí, egli me le ha date. Non è vero?
ZANETTO Mi no so gnente, mi no v’ho dà gnente.
PANCRAZIO Come non mi avete dato nulla? Mi maraviglio di voi.
ZANETTO E mi me maraveggio de vu. Questa xe roba mia.
PANCRAZIO Oh cielo! Volete farmi perdere la riputazione?
ZANETTO Perdè quel che volè, no ghe penso gnente. Quel zovene, deme la mia roba (al Bargello).
PANCRAZIO Poter del mondo! In casa del signor Dottore, in camera della signora Rosaura, voi me l’avete date e ne sapete il perché.
ZANETTO Sè un busiaro, che no contè altro che fandonie. M’avè anca dito che ...

Índice

  1. Copertina
  2. I due gemelli veneziani
  3. A SUA ECCELLENZA IL SIGNOR ANTONIO CONDULMER PATRIZIO VENETO E SENATORE AMPLISSIMO
  4. L’autore a chi legge
  5. Personaggi
  6. Atto primo
  7. Atto secondo
  8. Atto terzo
  9. Il libro
  10. L’autore
  11. Dello stesso autore
  12. Copyright
Estilos de citas para I due gemelli veneziani

APA 6 Citation

Goldoni, C. (2015). I due gemelli veneziani ([edition unavailable]). EINAUDI. Retrieved from https://www.perlego.com/book/3427486/i-due-gemelli-veneziani-pdf (Original work published 2015)

Chicago Citation

Goldoni, Carlo. (2015) 2015. I Due Gemelli Veneziani. [Edition unavailable]. EINAUDI. https://www.perlego.com/book/3427486/i-due-gemelli-veneziani-pdf.

Harvard Citation

Goldoni, C. (2015) I due gemelli veneziani. [edition unavailable]. EINAUDI. Available at: https://www.perlego.com/book/3427486/i-due-gemelli-veneziani-pdf (Accessed: 15 October 2022).

MLA 7 Citation

Goldoni, Carlo. I Due Gemelli Veneziani. [edition unavailable]. EINAUDI, 2015. Web. 15 Oct. 2022.