«Ogni mistero annuncia l'Eucaristia»
eBook - ePub

«Ogni mistero annuncia l'Eucaristia»

Feste del Signore e dei Santi

Pier Giuliano Eymard

  1. 184 pages
  2. Italian
  3. ePUB (adapté aux mobiles)
  4. Disponible sur iOS et Android
eBook - ePub

«Ogni mistero annuncia l'Eucaristia»

Feste del Signore e dei Santi

Pier Giuliano Eymard

DĂ©tails du livre
Aperçu du livre
Table des matiĂšres
Citations

À propos de ce livre

Questa raccolta di testi di san Pier Giuliano Eymard per le feste del Signore e dei Santi fa conoscere il suo pensiero, lo stile della sua predicazione. Un aiuto per vivere l'Anno liturgico, nutrire la fede e la preghiera. In ogni mistero, egli cerca sempre un riferimento, una attualizzazione nell'Eucaristia.

Foire aux questions

Comment puis-je résilier mon abonnement ?
Il vous suffit de vous rendre dans la section compte dans paramĂštres et de cliquer sur « RĂ©silier l’abonnement ». C’est aussi simple que cela ! Une fois que vous aurez rĂ©siliĂ© votre abonnement, il restera actif pour le reste de la pĂ©riode pour laquelle vous avez payĂ©. DĂ©couvrez-en plus ici.
Puis-je / comment puis-je télécharger des livres ?
Pour le moment, tous nos livres en format ePub adaptĂ©s aux mobiles peuvent ĂȘtre tĂ©lĂ©chargĂ©s via l’application. La plupart de nos PDF sont Ă©galement disponibles en tĂ©lĂ©chargement et les autres seront tĂ©lĂ©chargeables trĂšs prochainement. DĂ©couvrez-en plus ici.
Quelle est la différence entre les formules tarifaires ?
Les deux abonnements vous donnent un accĂšs complet Ă  la bibliothĂšque et Ă  toutes les fonctionnalitĂ©s de Perlego. Les seules diffĂ©rences sont les tarifs ainsi que la pĂ©riode d’abonnement : avec l’abonnement annuel, vous Ă©conomiserez environ 30 % par rapport Ă  12 mois d’abonnement mensuel.
Qu’est-ce que Perlego ?
Nous sommes un service d’abonnement Ă  des ouvrages universitaires en ligne, oĂč vous pouvez accĂ©der Ă  toute une bibliothĂšque pour un prix infĂ©rieur Ă  celui d’un seul livre par mois. Avec plus d’un million de livres sur plus de 1 000 sujets, nous avons ce qu’il vous faut ! DĂ©couvrez-en plus ici.
Prenez-vous en charge la synthÚse vocale ?
Recherchez le symbole Écouter sur votre prochain livre pour voir si vous pouvez l’écouter. L’outil Écouter lit le texte Ă  haute voix pour vous, en surlignant le passage qui est en cours de lecture. Vous pouvez le mettre sur pause, l’accĂ©lĂ©rer ou le ralentir. DĂ©couvrez-en plus ici.
Est-ce que «Ogni mistero annuncia l'Eucaristia» est un PDF/ePUB en ligne ?
Oui, vous pouvez accĂ©der Ă  «Ogni mistero annuncia l'Eucaristia» par Pier Giuliano Eymard en format PDF et/ou ePUB ainsi qu’à d’autres livres populaires dans Theologie & Religion et Christliche Rituale & Praktiken. Nous disposons de plus d’un million d’ouvrages Ă  dĂ©couvrir dans notre catalogue.

Informations

Année
2022
ISBN
9788831278638
Abbreviazioni
CO Corrispondenza
NP Note personali
NR Note dei Ritiri personali
NV Note del Vade mecum
PA Predicazioni a Congregazioni religiose
PC Predicazioni per la Prima Comunione
PD Predicazioni a gruppi diversi
PE Predicazioni a ecclesiastici
PG Predicazioni generali
PM Predicazioni ai Maristi
PO Predicazioni di Ottave, Novene, Tridui

PP Predicazioni nella Cappella di Parigi
PR Predicazioni ai Religiosi del SS. Sacramento
PS Predicazioni alle Ancelle del SS. Sacramento
PT Predicazioni al Terz’Ordine di Maria
RA Regolamento dell’Aggregazione del SS. Sacramento
RR Regole e Costituzioni dei Religiosi del SS. Sacramento
RS Regole e Costituzioni delle Ancelle del SS. Sacramento
RT Regolamento del Terz’Ordine di Maria
Le parentesi [
] indicano un intervento del curatore, mentre le
(
) contengono indicazioni che appartengono al testo originale.
I riferimenti corrispondono all’edizione a stampa:
Pierre-Julien Eymard, ƒuvres complùtes, 17 voll.,
Centro Eucaristico (Ponteranica) – Nouvelle CitĂ©
(BruyĂšres-le-ChĂątel) 2008.
I testi sono accessibili anche in: www.eymard.org
Santissima TrinitĂ 
La festa della Santissima TrinitĂ  Ăš celebrata la domenica dopo Pentecoste. Se le sue radici risalgono alle dispute cristologiche del IV e V secolo, la sua celebrazione si impone solo progressivamente, fino a essere introdotta per tutta la Chiesa da papa Giovanni XXII nel 1334.
Celebrata dopo la Pentecoste, che chiude il Tempo di Pasqua, getta quasi uno sguardo retrospettivo sul compimento del mistero della salvezza, realizzato dal Padre, per mezzo del Figlio, nello Spirito Santo.
La festa delle tre persone divine
In questa predicazione nel giorno della festa, che conserva lo stile della predicazione orale, il padre Eymard presenta il Dio uno e trino che condivide con l’uomo la sua vita e lo destina alla sua gloria. Dall’amore della Trinità siamo stati generati, e nella pienezza del suo amore siamo destinati a tornare.
Oggi Ăš la festa piĂč alta e sublime della nostra religione: la festa della Santissima TrinitĂ . Tutte le altre celebrano un dono particolare di Dio o una delle persone divine, come la festa del Santissimo Sacramento, che Ăš la festa di GesĂč Cristo stesso; qui Ăš la festa di tutta la TrinitĂ , delle tre persone divine. [...]
Permettetemi di considerare questa festa in relazione a noi. Da dove veniamo? Siamo creature di Dio, creature che procedono dal suo amore, Dio ci ha creato nel suo amore, piĂč che nella sua onnipotenza. Ha creato con una sola parola tutti gli elementi, tutte le creature; ha creato tutto nella sua onnipotenza. Quanto alla creatura umana, non Ăš cosĂŹ: ci ha modellati con le sue mani, per questo siamo la sua creatura privilegiata, siamo nel suo amore eterno. “Ti ho creato, dice Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, da tutta l’eternitĂ , sei sempre stato presente nel mio amore”. Capite bene che per Dio non c’ù passato, nĂ© presente, tutto Ăš eterno in Dio; siamo solo noi che viviamo la differenza del tempo. Lo dice dapprima nel profeta Geremia: «Ti ho amato di un amore eterno» [Ger 31,3]. Capite bene che doveva amarci sempre, perchĂ© dovessimo uscire dal suo cuore, dal suo amore; ci ha amato, e ci ha amato per primo. Vedete che ci ha amato prima ancora che noi avessimo la facoltĂ  di amare e la libertĂ .
L’amore di Dio
Ecco un paragone che vi permette di entrare nel cuore di questo pensiero. Voi sapete che nel momento in cui un artista concepisce un’opera d’arte, ù già realizzata nel suo cuore. Dio ci ha pensato, secondo il linguaggio della Sacra Scrittura. È possibile che Dio ci abbia amato tutti, che non abbia cessato un momento di amarci? Se quindi ho la certezza di essere amato da Dio, allora sono ben nobile. [...]
Questa Ăš la nostra origine, che non dobbiamo mai dimenticare. Dio ha decretato la mia esistenza nel suo amore attivo, e nella sua benevolenza ha preparato nei tesori della sua misericordia tutte le grazie che voleva darmi; una madre prepara tutto per il bambino che deve mettere al mondo, un padrone prepara tutto per il suo servo che si deve mettere in viaggio.
Dio ci ama di un amore di benevolenza, ma noi non amiamo così in questo mondo, ù sempre per interesse. Il suo amore non aveva bisogno di noi, ma ci ha creati nella sua bontà, ci ha creati per lui. Noi non possiamo conoscere questo amore – solo Dio si conosce –, almeno per due motivi: il primo ù che ci ha amato con un amore infinito, e questo non lo possiamo capire; il secondo ù che ci ha amato con un amore disinteressato. Noi non siamo capaci di amarlo in questo modo; noi andiamo dalla morte alla vita, dal tempo all’eternità; aspiriamo a Dio sempre attraverso il bisogno della creatura; non possiamo farlo, siamo troppo imperfetti.
So che Ăš possibile amare Dio con un amore puro, disinteressato, che non pensa alla ricompensa del suo cielo, ma non riesce a diventare uno stato abituale. [...]
Finché siamo in questo mondo non riusciamo a farlo; possiamo fare degli atti di amore puro, disinteressato, dobbiamo almeno aspirarvi; senza dubbio possiamo fare qualche atto per il cielo, che Ú il nostro scopo, possiamo mescolare le due cose; in ogni caso, ciascuno Ú nella sua grazia.
Dunque, abbiamo buone ragioni per gloriarci di dove veniamo – e questo vale per tutti –, e abbiamo buone ragioni per amare Dio.
La santa TrinitĂ , nostra santificazione
La santa Trinità non ù solo il nostro principio, ù anche la nostra santificazione. La Trinità ci ha destinato ad acquisire dei meriti, a compiere delle opere buone, e non sappiamo quante. Dio non ci darà il cielo se non a condizione di questi meriti, della fedeltà; non ne conosciamo l’ampiezza, ma siamo obbligati a lavorare. Dio, per santificarci, avrebbe potuto fare come ha fatto con il popolo ebraico, ma non l’ha fatto, come ha fatto con Adamo ed Eva all’inizio; ha voluto invece essere il nostro educatore. Il Padre celeste che genera dall’eternità suo Figlio ha voluto metterci sulla stessa linea, non per la stessa natura ma per adozione. Questo ù il linguaggio dei santi Padri: noi non siamo semplicemente delle creature, noi entriamo a far parte della parentela divina; dal momento in cui la santa Trinità ci ha adottato, siamo figli di Dio; adottati per mezzo del Battesimo, noi cresciamo con la grazia e i sacramenti.
Notate come Dio ci destina ad avere la sua stessa gloria in cielo, secondo le condizioni della santitĂ  che abbiamo acquisito: Ăš la santa TrinitĂ  che vuole preparare lei stessa i propri eletti come se non ne avesse che uno solo sulla terra. CosĂŹ il Padre ci nutre continuamente, genera perpetuamente la grazia in noi; la sua misericordia ci dona il suo Figlio divino. Il Figlio non poteva darsi da se stesso, bisognava che fosse inviato dal Padre.
Il Padre
Non so perchĂ© nel mondo religioso, cristiano, non si onora il Padre; pochissimi lo fanno; Ăš vero che tutto si concentra nel Figlio, che Ăš il Verbo. PerchĂ© non adorare il Padre, visto che tutto viene da lui? Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unico Figlio, non lo ha prestato, ma lo ha dato, e senza riserve, senza condizioni. Noi non lo capiamo, perchĂ© Ăš lui che, nel consiglio della santa TrinitĂ , dice: “Chi di noi andrĂ  a salvare l’uomo?”. E il Verbo dice: “Manda me”. Il Padre accetta l’offerta del Verbo; Ăš quello che diceva nel libro del profeta Isaia: «Non ti sono piaciuti gli olocausti della Legge antica, e io ho detto: Eccomi, sono pronto a fare la tua volontà» [cfr. Sal 39,7-8]. E il Padre dice: “Vai” [cfr. Is 6,8-9].
Così ù della Redenzione, dell’Eucaristia. Nostro Signore non avrebbe istituito l’Eucaristia sulla terra se il Pad...

Table des matiĂšres

  1. Introduzione
  2. Date principali della vitadi San Pier Giuliano Eymard
  3. Abbreviazioni
Normes de citation pour «Ogni mistero annuncia l'Eucaristia»

APA 6 Citation

Eymard, P. G. (2022). «Ogni mistero annuncia l’Eucaristia» ([edition unavailable]). Centro Eucaristico. Retrieved from https://www.perlego.com/book/3305821 (Original work published 2022)

Chicago Citation

Eymard, Pier Giuliano. (2022) 2022. «Ogni Mistero Annuncia l’Eucaristia». [Edition unavailable]. Centro Eucaristico. https://www.perlego.com/book/3305821.

Harvard Citation

Eymard, P. G. (2022) «Ogni mistero annuncia l’Eucaristia». [edition unavailable]. Centro Eucaristico. Available at: https://www.perlego.com/book/3305821 (Accessed: 24 June 2024).

MLA 7 Citation

Eymard, Pier Giuliano. «Ogni Mistero Annuncia l’Eucaristia». [edition unavailable]. Centro Eucaristico, 2022. Web. 24 June 2024.