- 200 pagine
- Italian
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Informazioni sul libro
L'hacking non nasce con i computer. Già agli inizi del Novecento dei giovani appassionati modificavano i propri apparecchi radio per ottenere prestazioni non previste dal loro produttore. Alcuni decenni dopo, negli anni '60, si diffondono i 'phone phreaks', degli 'hacker dei telefoni' che prefigurano molte caratteristiche della odierna cultura digitale. Con la diffusione dei PC i gruppi hacker diventano un fenomeno mediatico e di massa. Alla metà degli anni '80, quello che fino ad allora era stato considerato come un 'ragazzo prodigio' si trasforma in una potenziale minaccia come autore di clamorose truffe o altre pratiche criminali. Ma in quegli stessi anni le pratiche hacker cominciano ad assumere un valore politico: nascono il cosiddetto hacktivismo e le comunità Free Software e Open Source, che in poco tempo rivoluzioneranno l'industria del software e la cultura digitale nel suo complesso. Oggi il fenomeno hacker è arrivato a occupare un ruolo di primo piano nella geopolitica contemporanea grazie alla nascita di gruppi su scala globale come Anonymous e all'incorporazione dell'hacking nelle strutture militari e di intelligence.
Domande frequenti
Informazioni
Indice dei contenuti
- Introduzione. Cos’è un hacker?
- 1. Radio ham, 1900-1920
- 2. Phone phreak, 1971-1984
- 3. Whiz-kid, 1983-1990
- 4. Dark-side hacker, 1990-1995
- 5. Free Software, 1983-1991
- 6. Open Source, 1993-2000
- 7. Hacktivismo, 1995-2011
- Conclusione. L’esplosione dell’hacking
- Glossario